Crisi dei costi, inflazione sì, ma quando si tratta di mangiare e bere gli italiani non badano a spese. Sapete infatti a quanto ammonta la cifra per cibo e bevande? Ve lo diciamo noi di Notizie.com
Impossibile cedere alla tradizione. Difficile sottrarsi al piacere della tavola. In famiglia e con gli amici. Allora come in ogni cena della Vigilia e come in ogni pranzo del Santo Natale, gli italiani rispettano la regola, se pur modificata di regione in regione, di città in città, di paese in paese.
La cosa che accomuna tutti nella nostra penisola? La spesa appunto per il mangiare e il bere. Anche quest’anno infatti sono stati spesi quasi 3 miliardi di euro per i cibi e le bevande. Quasi nove italiani su dieci (88%) hanno deciso di trascorrere a casa propria con parenti le prime due date delle lunghe festività natalizie. È questo il bilancio stimato dalla Coldiretti per il pasto più importante dell’anno, che vede una buona presenza nei ristoranti e anche negli agriturismi scelti da oltre 300mila grazie alla crescita delle presenze di italiani e stranieri dei piccoli borghi.
“Se nel menu della vigilia – continua la Coldiretti – è stato scelto di servire soprattutto il pesce presente in 8 tavole su 10 (78%), a Natale a prevalere è la carne con bolliti, arrosti e fritti, dall’agnello ai tacchini, ma anche minestre, zuppe, paste ripiene, cappelletti in brodo, pizze rustiche e i dolci fatti in casa, con il record di una media di 2,7 ore trascorse in cucina per la preparazione dei piatti, secondo l’indagine Coldiretti/Ixè dal quale si evidenzia il ritorno delle tavolate con in media 8 persone a condividere il menu natalizio che salgono a 10 in Sicilia e Sardegna”.
Lo spumante si conferma come il prodotto immancabile per quasi nove italiani su dieci (89%) assieme alla frutta locale di stagione (88%), mentre il panettone con il 78% batte di misura nelle preferenze il pandoro fermo al 73% anche se ben il 58% scegli anche i dolci della tradizione locale. Ma c’e’ anche un 41% che si è messa alla prova con farina e mattarello per preparare da solo il dolce delle feste. “Per la maggioranza delle tavole è stato scelto un menu a base di prodotti o ingredienti nazionali con una spesa stimata – conclude la Coldiretti – in 1 miliardo di euro per pesce e le carni compresi i salumi, 600 milioni di euro per spumante, vino e altre bevande, 330 milioni di euro per dolci con gli immancabili panettone, pandoro e panetteria, 600 milioni di euro per ortaggi, conserve, frutta fresca e secca, 210 per pasta e pane e 210 milioni di euro per formaggi e uova”