Ennio Avolio, dietologo e responsabile del Settore nutrizione di Health Center, in esclusiva a Notizie.com: “Ecco come tornare in linea dopo le abbuffate”
Il cenone del 24 dicembre, il pranzo e la cena del 25 e del giorno di Santo Stefano. In questi giorni di festa gli italiani non si sono fatti mancare nulla: pandori, panettoni, torroni, antipasti, primi e secondi a base di pesce, carne e ogni tipo di prelibatezza, hanno accompagnato le nostre giornate. E tra pochi giorni (cenone del 31 e pranzo del primo gennaio) si replicherà: tra abbuffate con i parenti o pranzi e cene al ristorante, stiamo assumendo un numero molto ingente di calorie.
Come provare a rimettersi in linea? In che modo è possibile tornare ai livelli pre festività? Ennio Avolio, responsabile del Settore nutrizione di Health Center (centro biomedico e nutrizionale di Cosenza) e noto nutrizionista, ha provato a regalarci qualche consiglio, svelando un particolare modo per tornare in forma dopo le grandi abbuffate degli ultimi giorni.
Dottor Avolio, quante calorie abbiamo assunto in media in questi giorni?
“Difficile fare una statistica, ma è chiaro che tutti, chi più e chi meno, ci siamo lasciati andare tra pranzi e cene. Con esagerazioni di ogni tipo”.
Come ci si può rimettere in forma?
“Per quest’anno sto consigliando a molti miei pazienti di fare una cosa diversa rispetto al passato. E di affidarsi al cosiddetto digiuno intermittente”.
Di cosa si tratta?
“Un digiuno che dura sedici ore e che ci permette di abbassare drasticamente i trigliceridi ed il colesterolo e di perdere un pò di quel peso che abbiamo messo su il 24, il 25 e il 26, mangiando molto più del solito”.
Materialmente, come si realizza?
“Molto semplice: abituare il nostro organismo a fare sedici ore di digiuno completo”.
Partendo da che ora?
“Dalla mattina: ci si alza e si resta a digiuno fino alla sera, saltando la colazione, lo spuntino intermedio, il pranzo e la merenda. Queste sedici ore di digiuno, ti permettono di abbassare i livelli nel sangue di colesterolo e anche le infiammazioni. E allo stesso tempo di perdere peso”.
Quanto tempo deve durare questo digiuno?
“Almeno fino al 31 dicembre. Poi si mangia regolarmente il 31 e il primo e si riparte con il digiuno fino al cinque. In questo modo si sgarra solo nei cosiddetti giorni in rosso, mentre negli altri si recupera”.
E la sera, quando si può tornare a mangiare, cosa è meglio prendere?
“Chiaramente si tratta di un regime dietetico. Che senso avrebbe digiunare per sedici ore e poi magiare pasta, pizza, fritti o cibi calorici. Meglio prediligere cibi proteici: carne, pesce, legumi, magari accompagnati dalle verdure: in questo modo si recupera e si possono perdere i chili accumulati in questi giorni”.
