Dramma in città dove il corpo di una anziana donna è stato ritrovato, senza vita, nella sua abitazione: una persona è stata fermata
Il tutto è accaduto nella serata del 23 dicembre ed ha scioccato una intera comunità. Ci troviamo a Gissi (provincia di Chieti) dove è stato rinvenuto il corpo, senza vita, di una anziana donna. Si trattava di Carolina D’Addario, anni 84, uccisa con una coltellata fatale che non le ha lasciato scampo. In merito a quanto è accaduto, nelle ultime ore, è stato arrestato un uomo. Si tratta di un 59enne accusato di aver ucciso la donna.
L’arma e gli oggetti appartenenti alla vittima sono stati recuperati. A lanciare l’allarme è stato un passante. In un primo momento si era pensato ad un decesso dovuto per cause naturali. Ed invece, nel corso dell’autopsia, è stato confermato tutt’altro: si trattava di un vero e proprio omicidio. Ad arrestare il presunto colpevole sono stati i carabinieri del Nucleo Investigativo di Chieti. La notizia è stata successivamente confermata dai media locali.
Chieti, anziana uccisa in casa: mistero risolto, arrestato un uomo
Secondo le ultime ricostruzioni pare che l’anziana donna sia stata uccisa con una coltellata alla schiena che non le avrebbe lasciato scampo. L’uomo in questione è un vicino di casa della donna. A casa dell’uomo, oltre agli oggetti scomparsi, sono stati ritrovati 20mila euro in contanti e monili d’oro appartenenti alla vittima. La svolta c’è stata anche grazie all’utilizzo delle telecamere di videosorveglianza. La signora D’Addario è stata vittima di una rapina.
Le accuse nei confronti dell’uomo sono molto gravi visto che si parla di omicidio volontario. A ritrovare il cadavere, senza vita, della donna (in un appartamento situato nel corso Remo Gaspari civico 6) è stato un parente della stessa. Sul posto il personale medico del 118 che ha tentato, in tutti i modi, di rianimarla ma non c’è stato verso visto che era già passata a miglior vita. I parenti della donna hanno dato il loro “via libera” per i funerali.
Ad accorgersi che qualcosa non stesse andando per il verso giusto sono stati gli operatori dell’agenzia di onoranze funebre che avevano notato una ferita anomala sul corpo dell’84enne. Precisamente all’altezza del fianco destro. Di questo sono stati subito informati i familiari della vittima ed anche il medico che ha confermato quello che si era ipotizzato in un secondo momento: ovvero l’omicidio. Poi la segnalazione ai carabinieri e l’inizio delle indagini.
Proprio i militari dell’arma si erano accorto che, nelle casa della donna, mancavano alcuni gioielli che sono stati rinvenuti a casa del vicino. In un primo momento il sostituto procuratore della Repubblica di Vasto, Silvia Di Nunzio, aveva aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio colposo.