Una cosa agghiacciante e un errore clamoroso da parte degli agenti che non hanno capito la situazione e hanno commesso una tragedia
Una tragedia. Ma anche un massacro. Non per la quantità delle vittime, perché si tratta di una sola vittima, ma massacro nel vero senso della parola per come sono avvenuti i fatti e la velocità con cui sono avvenuti. Quattro colpi di arma da fuoco in appena tre secondi e Niani Finlayson muore sul colpo davanti a sua figlia. E di tutto questo c’è anche un video. Un’immagine shock che inchioda un agente della polizia di Los Angeles che non ha avuto la lucidità e la mente fredda per capire e verificare la situazione che aveva davanti. Era stata Niani a chiamare gli agenti, le serviva aiuto per mandare via dalla sua casa il suo ex fidanzato che non voleva sentire ragioni.
La dinamica di quanto è successo è assurda e fa anche molto arrabbiare. Niani Finlayson, il nome di questa ragazza che aveva 27 anni ed è stata uccisa il 4 dicembre scorso nella sua casa, dopo che lei stessa aveva chiamato il 911 perché il suo ex ragazzo stava dando di matto e non voleva uscire di casa. Il filmato, che è sul web da poche ore, sta facendo il giro del mondo ed è diventato virale nel giro di pochissimo tempo. Tutto è stato ripreso e registrato dalle bodycam dei poliziotti che si sono precipitati sul posto per rispondere alla chiamata. “Aiutatemi, vi prego, non vuole uscire da casa mia, non mi lascia in pace. Ho bisogno della polizia qui, subito“, la chiamata di Naini. Poi c’è il video, si sente lei che urla, i poliziotti che irrompono e gli spari.
Il video shock di quanto è successo a Naini
“Niani Finlayson was fatally shot Dec. 4 after deputies responded to a domestic violence call at an apartment in the 2100 block of East Avenue J-8 in Lancaster, according to authorities.”
— Shane B. Murphy (@shanermurph) December 30, 2023
Appena sono entrati in casa, gli agenti hanno visto e trovato la donna con un coltello in mano, ma stava cercando di difendersi dalla violenza del suo ex ragazzo. Non c’è stato niente da fare. La dinamica è stata ripresa nel video in modo perfetto. Si vedono gli agenti che cercano di capire dove è l’abitazione e provano ad entrare con la forza, poi la porta blu si apre e si vede Naini Finlayson con accanto la figlia di 9 anni, che avvisa i poliziotti che l’ex fidanzato della madre l’aveva ferita, probabilmente “a pugni” o “spinta”.
La voce della bambina si intuisce appena, anche perché pare che la voce sia stata modificata, le parole non sono chiare, ma a quanto scrivono diversi media americani, è la bambina a dire ai poliziotti cosa stava accadendo. Finlayson sembra avere in mano un coltello da cucina e dire: “Sto per accoltellarlo“. La prima a entrare in casa è l’agente donna, poi subito dopo arriva l’agente Shelton che entra e dopo qualche secondo spara e uccide sul colpo la povera Naini. A Los Angeles e in tutti gli Usa sta accadendo il pandemonio da quando è uscito il video. L’agente è stato immediatamente sospeso perché ci sono indagini in corso, ma l’America per questo episodio è in subbuglio. Si temono fortissime proteste davanti la sede della polizia di Los Angeles, soprattutto perché Naini Finlayson era “afroamericana”, così dicono i giornali di tutto il paese.