Lo spagnolo distrugge Kubler in due set lasciando all’avversario soltanto 3 game (6-1, 6-2): “Più gioco e più mi sento in forma”. L’ex numero 1 ha già scalato 200 posizione in classifica
Bentornato Rafael Nadal, per la seconda volta! Lo spagnolo ha vinto di nuovo all’Atp di Brisbane dopo l’esordio straordinario contro Thiem, a 349 giorni dalla sua ultima partita. Stavolta si è dovuto inchinare Jason Kubler, piegato senza pietà in due set: un 6-1 6-2 che non ha avuto storia storia. Soltanto tre game lasciati all’avversario.
Il maiorchino ha mostrato una buonissima condizione atletica nonostante il lungo stop di un anno che ha condizionato la parte conclusiva della sua carriera. Colpi da urlo, il solito dritto pesante, poi i rovesci potentissimi, anche uno smash spalle alla rete. Ha ricevuto la meritata standing ovation della Pat Rafter Arena.
Nadal spiega: “Più gioco, più entro in forma”
“Ho bisogno di giocare partite per entrare bene in forma“, ha spiegato l’ex numero 1 al mondo. Con le due partite vinte in questa settimana ha già scalato oltre 200 posizioni in classifica, era partito dal 672esimo posto, è salito al 451esimo. Dovesse raggiungere la semifinale salirebbe di altre 100 posizioni. “Mi sento ancora competitivo”, ha continuato. Prossimo impegno contro l’australiano Jordan Thompson: “Ho iniziato il match giocando molto bene, con grande determinazione. Ho visto un po’ di video di Kubler, era molto solido da fondo e quindi ho deciso di essere molto aggressivo. Giocare di nuovo domani per me è qualcosa di incredibile”, ha voluto sottolineare.
“Ogni giorno in cui posso giocare è un buon giorno, vedremo quanto lontano potrò andare”. Durante l’incontro ha ricevuto un warning per time violation tra primo e secondo set. Rafa ha risposto così: “Una situazione strana. Sapevo di avere cinque minuti, qui a Brisbane è molto umido è mi sono dovuto cambiare tutto. Continuavano a chiamarmi dal walkie talkie per dirmi quanto tempo mancava, pensavo di essere arrivato in tempo e invece ho fatto ritardo di qualche secondo. L’arbitro mi ha detto quattro secondi… So di essere lento, cercherò di migliorare anche questo aspetto nel 2024!”. Intanto ha fatto riassaggiare un antipasto del suo straordinario talento: le porzioni sono state belle abbondanti.
