Pd, cresce il malumore attorno alla segretaria Elly Schlein: intanto Stefano Bonaccini custodisce un nuovo ed importante “asse”
Se non si tratta di un vero e proprio terremoto all’interno del Partito Democratico allora poco ci manca. Fatto sta, però, che qualcosa si sta muovendo decisamente. Secondo quanto riportato da alcune fonti pare che il malumore, attorno alla segretaria Elly Schlein, continua a crescere sempre di più. Ad agire, in questo caso, ci sta pensando la “minoranza” del partito. Lo stesso guidato da Stefano Bonaccini. L’ex candidato alla segreteria ed attuale presidente della regione Emilia-Romagna non molla ed effettua delle nuove mosse.
L’attuale presidente del Pd ha nominato due nuovi coordinatori. Le notizie in merito non sono affatto delle migliori per l’italo-svizzera. Sotto al governatore in “Energia popolare” ci saranno Simona Malpezzi e Piero De Luca. Quest’ultimo figlio del presidente della regione Campania, Vincenzo. Scelte che non sono assolutamente passate inosservate visto che si trovavano nella “Base Riformista”. Ovvero quella presieduta da Lorenzo Guerini. Una “Base” che è stata (specialmente nell’ultimo periodo) molto criticata verso alcune scelte della Schlein.
La stessa che, però, vorrebbe un atteggiamento molto più “duro” da parte dello stesso Bonaccini. Anche perché sia la Malpezzi che lo stesso De Luca sono stati sostituiti come capogruppo al Senato e vice-capogruppo della Camera.
Insomma, tra Elly Schlein e Stefano Bonaccini pare che non scorra affatto buon sangue in quest’ultimo periodo. L’ultima conferma è arrivata proprio dalle nomine che si sono verificate proprio nelle ultime ore. Addirittura si pensa ad un “conflitto” interno tra i due. Non è affatto finita qui visto che ci sono altre ed importanti novità all’interno del Partito Democratico.
Ossia? La nomina di due nuovi “responsabili organizzativi“, coordinatore degli amministratori e responsabile dei consiglieri regionali. Stiamo parlando rispettivamente di Andrea De Maria, Stefania Pezzopane, Matteo Biffoni e Simona Meloni. Fino a questo momento non sono state rivelate dichiarazioni da parte della segretaria in merito a queste nuove nomine all’interno del partito.