Domenico Giordano, esperto di comunicazione, in un’intervista a ‘Il Giornale’ si sofferma sulla conferenza stampa del presidente del Consiglio.
La conferenza stampa del premier Meloni ha spaccato in due la stampa. Da una parte c’è chi ha apprezzato l’intervento del presidente del Consiglio, dall’altra non sono mancate critiche. Domenico Giordano, esperto di comunicazione, in un’intervista a Il Giornale promuove il primo ministro.
“Credo che alla fine il giudizio sia positivo – sottolinea Giordano – il premier ha affrontato la conferenza stampa lavorando tanto sull’esperienza e sull’astuzia. Ha lasciato da parte un atteggiamento più spavaldo o battagliero nei confronti dei giornalisti. Anche rispetto alle domande più scomode che le sono arrivate“.
L’esperto di comunicazione in questa intervista si sofferma anche sul sentiment dei cittadini nei confronti del premier dopo questa conferenza stampa: “Io penso che resti positivo. C’è un vincolo di fiducia, che si rinnova nella crescita costante di nuovi follower per il presidente del Consiglio“.
“Il ritardo non ha cambiato sicuramente nulla – aggiunge Giordano – in questi giorni tutti siamo interessati a altro e non a discutere della mancata approvazione del Mes oppure del rinvio della conferenza stampa. Inoltre, dobbiamo anche dire che il premier è in grado di calamitare l’attenzione ogni volta che entra in scena“.
Giordano si sbilancia anche sul voto: “Penso che il premier meriti un 7 pieno. Ha avuto, nonostante alcuni passaggi non proprio felici, l’intelligenza di comprendere che questa era la conferenza stampa che andava indirizzata sul binario della comprensione e non quello della sfida“.