Attacco hacker quello che si è verificato all’interno dell’aeroporto, nel mirino l’organizzazione islamista [VIDEO]
Un chiaro messaggio contro l’organizzazione islamista di Hezbollah degli sciiti libanesi e, soprattutto, nei confronti del suo leader. Il tutto è apparso sugli schermi dell’aeroporto di Beirut: “Hassan Nasrallah, nessuno ti difenderà se il Libano sarà trascinato in guerra“. A quanto pare, fanno sapere fonti e media locali, c’è stato più di un attacco informatico.
Questo è uno dei messaggi che è apparso sugli schermi: “In nome del Signore e del popolo, l’aeroporto internazionale di Beirut non è l’aeroporto di Hezbollah o dell’Iran. Hassan Nasrallah, nessuno ti difenderà se il Libano verrà trascinato in una guerra di cui ti assumerai la responsabilità e le conseguenze. Hezbollah, non entreremo in guerra in nome di altri. Avete fatto esplodere il nostro porto dopo avervi fatto entrare delle armi. Che l’aeroporto sia liberato dal giogo del vostro mini Stato“.
Un chiaro messaggio che fa riferimento ad un episodio di cronaca molto grave che si verificò qualche anno fa. Per la precisione il 4 agosto del 2020 quando, nel porto di Beirut, c’è stata una enorme esplosione. Tanto è vero che nei messaggi compariva anche il logo dei due gruppi. Il primo è quello dell’organizzazione contro Hezbollah che porta la firma di Saheb el Kalam (non indentificato), un gruppo anti hezbollah. Lo stesso che è molto conosciuto in rete e soprattutto sui social network.
Mentre il secondo è quello dei ‘Soldati del Signore‘, una organizzazione estremista cristiano nativa di Beirut. L’account social Saheb el Kalam ha condiviso le immagini degli schermi piratati sul social X. Mentre sulla pagina Facebook dei Soldati del Signore: nel filmato viene smentita ogni implicazione nel cyber attacco. Da parte degli uomini di Hezbollah, fino a questo momento, non c’è stato alcun tipo di risposta né altro in merito a questo attacco hacker.