Paola Frassinetti, esponente di FdI e sottosegretaria all’Istruzione, in un’intervista a ‘L’Identità’ parla della vera priorità del governo.
Il governo è pronto ad iniziare il suo nuovo anno. “La scuola è la nostra vera priorità – sottolinea Paola Frassinetti in un’intervista a L’Identità – e sull’esecutivo fino a questo momento ci sono stati solamente attacchi estemporanei“.
Nel nostro Paese è tutto pronto anche per il liceo del Made in Italy. “Nel primo anno la scuola avrà caratteristiche sperimentali – spiega il sottosegretario all’Istruzione – ed è ovvio che solo con il buon insegnamento si avrà la possibilità di far conoscere la nuova scuola. Consideriamo il tutto come l’inizio di un nuovo percorso e siamo sodisfatti di essere riusciti ad arrivare a questo traguardo. La finalità è quella di formare una classe dirigente in grado di tutelare le eccellenze nel mondo“.
“Violenza sulle donne? La scuola può aiutare ad ottenere degli ottimi risultati”
Seconda parte di anno scolastico che potrebbe portare gli alunni ad intraprendere un percorso di rispetto nei confronti delle donne. “La strada è lunga, ma è doveroso farlo – sottolinea l’esponente di Fratelli d’Italia – la cultura del rispetto è alla base di una buona educazione e la scuola può fare molto“.
“La prima cosa da far capire – continua la Frassinetti – è la differenza tra amore e possesso. Solo così si potranno contrastare crimini odiosi come quello di Giulia e di tante altre donne uccise“.
“Vergognosa la contestazione alla Venanzi”
La Frassinetti si sofferma anche sulla contestazione fatta a Beatrice Venanzi nei giorni scorsi: “Vergognoso quanto successo. Queste manifestazioni di intolleranza sono spesso una caratteristiche della sinistra estrema e per fortuna la contestazione di Nizza ha visto come protagonista un piccolo gruppo di persone. Il resto del teatro si è dissociato“.