Primo confronto da avversari tra la pallavolista e l’ex commissario tecnico della Nazionale italiana. “È stato il riscatto di Paola”, hanno commentato in tanti in modo ironico. Tra i due il rapporto non era di certo eccezionale, anzi…
No, tra di loro non scorre buon sangue. E quel pallone, in qualche modo, forse lo è venuto a sapere: schiacciata di Paola Egonu, un rimpallo e la traiettoria è finita dritta dritta sul volto di Davide Mazzanti, ex commissario tecnico della Nazionale italiana.
Tra la campionessa azzurra e l’allenatore è avvenuta da tempo una rottura definitiva dei rapporti e ora è stata sancita – ironia della sorte – nel confronto che li ha visti protagonisti da avversari, quello tra la Vero Volley Milano e l’Itas Trento, guidato proprio da Mazzanti dopo l’esonero dalla panchina dell’Italia (al suo posto la Federazione ha optato per il ritorno di Velasco).
“Il riscatto di Paola”: il pollice all’insù per rassicurarsi delle condizioni del coach
Qualcuno, scherzando, ha definito quel pallone carambolato sulla faccia del tecnico come il “riscatto” di Egonu nei confronti di Mazzanti. Un episodio che naturalmente è diventato virale grazie ai video postati sui vari social.
não sabia que precisava de um vídeo da Egonu se vingando do mazzanti até ver um vídeo da Egonu se vingando do mazzanti pic.twitter.com/rDvr1NiHEf
— Matteo⁷ (@sfvgg10mtbller) January 7, 2024
La ricostruzione dell’azione: la pallavolista ha superato il muro senza difficoltà (come da sua abitudine) e la palla, dopo un tentativo inefficace di ricezione da parte di un’avversaria, è schizzata sul volto di Mazzanti, che era lì a pochi passi, a bordo campo.
tem italiano dizendo que a egonu chamou o mazzanti de SEU PEDAÇO DE MERDA kkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkk morta pic.twitter.com/FCbK0peCuG
— lua (@tmjlua) January 7, 2024
L’ex ct dell’Italia ha sorriso e ha alzato immediatamente il pollice all’insù, facendo capire di aver assorbito bene la violenta pallonata. Non era mica scontato. Poco dopo, una volta presa la palla per andare alla battuta, anche la Egonu ha fatto lo stesso gesto guardando da lontano quello che fino a pochi mesi fa è stato il suo allenatore in Nazionale. Neanche a farlo apposta…