Una rissa in discoteca finisce nel sangue, un ragazzo di 20 anni è stato ucciso: indagano i carabinieri
Una serata tragica quella che si è verificata in una nota discoteca della provincia di Palermo. Sembrava essere, appunto, una serata come tutte le altre. Frutto di divertimento con gli amici e qualche nuova conoscenza. Ed invece il tutto è terminato nella peggiore maniera possibile con la notizia di un morto. Una giovane vittima, un ragazzo di 20 anni che ha perso la vita. La vittima è stata uccisa nel corso di una rissa scoppiata, per futili motivi, all’interno della discoteca ‘Medusa‘ di Balestrate.
Una rissa che è continuata non solamente all’interno, ma anche all’esterno del locale in questione. Il ragazzo si chiamava Francesco Bacchi. Un nome conosciuto in Sicilia visto che il figlio di Benedetto “Nini” Bacchi, ovvero il re delle scommesse online. Il suo nome è finito nel corso dell’inchiesta antimafia denominata “Game Over“.
Palermo, ucciso in discoteca 20enne: i primi risultati dalle indagini
Ad indagare su questa vicenda i carabinieri del capoluogo siciliano. Secondo quanto riportato da alcuni media e fonti locali pare che il giovane, durante la lite, sia stato colpito con un violento pugno in faccia. Un colpo che lo ha stordito e lo ha fatto finire a terra. Successivamente l’aggressore non si è fermato ed ha continuato a colpirlo con dei violenti calci alla testa. Il corpo, in questo momento, si trova nella camera mortuaria dell’ospedale di Partinico.
I militari dell’arma stanno interrogando i presenti che hanno assistito alla scena. Non è da escludere che abbia agito anche più di una persona. Oltre alle testimonianze dei ragazzi che si trovavano all’interno del locale verranno visionate le telecamere di sorveglianza dello stesso. Il ‘Giornale di Sicilia‘ fa sapere che a questa rissa avrebbero partecipato almeno sei persone. I motivi che hanno fatto nascere questa orribile rissa sono ancora da chiarire.
Subito sono stati chiamati i soccorsi. Poco dopo il suo arrivo in ospedale il cuore del ragazzo ha smesso di battere per sempre. Purtroppo non si tratta affatto della prima tragedia del genere che si verifica all’interno di una discoteca. Proprio meno di un mese fa un altro ragazzo è stato ucciso, ma questa volta con una serie di colpi di pistola. La vittima aveva 22 anni e si chiamava Rosolino Celesia, ucciso al ‘Notr3‘ di via Pasquale Calvi. A sparargli un minorenne che, insieme al fratello maggiorenne, avrebbe partecipato alla rissa.