Elezioni europee, Autonomia, nuove regole per influencer. Un Carlo Calenda a tutto tondo questa mattina, intercettato dai cronisti fuori da Montecitorio. E sulla riflessione di Elsa Fornero di introdurre una patrimoniale, ecco cosa dice il leader di Azione: “Un errore, è una doppia tassazione”
E’ uno di quei lunedì che offrono alla politica, o meglio a chi la politica la rappresenta, di poter dichiarare su di tutto un pò. Nessun intento di banalizzare per carità i temi che dividono partiti e pure coalizioni. E’ soltanto la legge della notizia. Le idee divisive si cavalcano nei commenti, i fatti di cronaca e di attualità servono per mostrarsi e far conoscere il proprio posizionamento.
E così questa mattina Carlo Calenda, senatore e leader di Azione, intercettato dai cronisti fuori da Montecitorio, ci ha tenuto a dire e ribadire la sua opinione sulle elezioni europee, come sulle divisione interne al centrodestra per quanto riguarda le candidature alle prossime regionali. E ancora da buon fruitore dei social (X ex Twitter in modo particolare) il noto parlamentare, ha detto come la pensa sulla nuova regolamentazione che investirà gli influencer. Il Pandoro gate e quei messaggi relativi ad una eventuale beneficenza che sarebbe andata ai bambini malati, qualora le persone avessero acquistato il dolce natalizio sponsorizzato da Chiara Ferragni ora indagata, hanno aperto una riflessione politica. Per usare un pallido eufemismo!
Carlo Calenda a tutto campo. E sulla patrimoniale dice: “Un errore, è una doppia tassazione” – VIDEO –
Così come ha suscitato un’ondata di profonda commozione la storia della morte, sulla quale si sta cercando di capirne dinamiche e motivi, di Giovanna Pedretti, la ristoratrice del Lodigiano, trovata senza vita nel fiume Lambro, e protagonista del caso della recensione su gay e disabili. Anche su questo tema tanto delicato, è stato chiesto a Calenda di dichiarare. Tra le risposte più tranchant e dirette del segretario di Azione però, quella sulla patrimoniale. Ieri la professoressa Elsa Fornero, ex ministro del Lavoro del Governo Monti, scriveva sulle pagine della Stampa, una riflessione che invitava la politica a prendere in considerazione l’imposta ( da applicare sugli immobili) anche alla luce della nuova riforma del fisco. Tante le critiche pervenute all’indirizzo della politica ed economista. Contrario anche Calenda, che ha definito la patrimoniale “un errore, si tratta di una doppia tassazione”.