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Esonero Mourinho, Bracconeri: “E’ una ca**ata mostruosa, è l’unico incolpevole. E su De Rossi…”

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Arianna Di Pasquale

Da qualche ora Mourinho non è più il tecnico della Roma, Bracconeri: “Lo avrei tenuto e avrei messo al suo fianco De Rossi”

Caos in casa Roma. Questa mattina è stato reso noto l’esonero di José Mourinho e in questi minuti è stato ufficializzato l’arrivo di Daniele De Rossi sulla panchina giallorossa. Per commentare quanto sta accadendo a Trigoria è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Notizie.com l’attore e opinionista sportivo Fabrizio Bracconeri di nota fede romanista.

Si aspettava questa scelta da parte della società?

No, perché secondo me Mourinho non è il colpevole; ci sono degli sbagli societari. Abbiamo Zalewski, Paredes, Spinazzola che non è più quello di una volta e anche Kristensen che mi domando dove giocava prima di arrivare a Roma. Anche in porta ci sono da fare delle valutazioni, fortunatamente domenica c’era Svilar; Rui Patricio è un ex portiere.  E’ chiaro che Mourinho non ha fatto scelte di coraggio, ma si etichettano come ‘fenomeni’ con troppa facilità alcuni calciatori. Bove e Belotti sono due che danno tutto in campo, ma la qualità dove sta? Lukaku gioca sempre spalle alla porta, se non c’è Dybala la Roma non esiste e senza lui anche i compagni sembrano perdere fiducia. Il vegano (Smalling n.d.r.) sono mesi che non si vede, eppure era uno di quelli che sembrava dovesse fare la differenza“.

L’attore Fabrizio Bracconeri e l’ormai ex tecnico della Roma José Mourinho – Notizie.com (Instagram/LaPresse)

Ad oggi quindi la situazione in casa Roma qual è?

“Questa è una squadra che non ha fenomeni. Togliendo Dybala e Lukaku, ci sono giocatori normalissimi. L’unico calciatore che meriterebbe di giocare sempre è  El Shaarawy, che può anche ricoprire diversi ruoli. Guardo tutte le partite e penso che con le prime squadre di Serie B la Roma avrebbe gli stessi problemi. Io mi domando: domenica che squadra avrebbero messo in campo? Quelli che c’erano sono i migliori del momento e questo al dice lunga“.

Pellegrini invece che periodo sta vivendo?

Tecnicamente è valido, ma soffre molto la partita essendo romano, come capitava a Totti e De Rossi. Vede la situazione ed è portato a sbagliare perché cerca di fare sempre di più“.

Il cambio in panchina potrà essere utile?

“E‘ una ca**ata mostruosa che non serve a niente, anche perché Mourinho è un grande motivatore, che ci ha fatto fare due finali. Ora aveva anche avuto il coraggio di cambiare il portiere; a mio avviso Svilar è forte, sa piazzarsi ed era diverso tempo che non vedevo il portiere della Roma incolpevole sui gol, come invece è successo domenica a Milano. Noi non abbiamo un portiere che ci ha fatto prendere punti, anzi, semmai ce li ha fatti perdere. Non ci scordiamo che la Roma aveva Álisson e Szczesny, questo per dire che i problemi sono altri e sicuramente non riguardano solo Mourinho. La Roma non ha gioco, ma per fare bene servono gli interpreti che invece mancano. Il centrocampo è inesistente, se togliamo Cristante. I problemi restano, a meno che non arrivi un allenatore che difende per 90’: Mourinho almeno provava a vincere“.

Il commento di Fabrizio Bracconeri sull’esonero di José Mourinho – Notizie.com (Ansa)

Un commento sull’arrivo di De Rossi?

In questo momento c’è molto caos, basta pensare che sta facendo mercato Pinto che ha già annunciato di andarsene. Chi sarà il nuovo direttore sportivo? Per me ci vuole coraggio: deve tornare Totti in società, visto ciò che rappresenta per il club. A De Rossi voglio bene come fosse un fratello, ma un po’ di scetticismo c’è. Io avrei tenuto Mourinho, affiancato da De Rossi, e avrei messo Totti a fare il direttore generale. Ora la situazione è delicata, dubito che ci sarà ancora il sold out ma soprattutto è bene guardare la classifica: pensiamo sempre ai punti che separano la Roma dal quinto posto ma bisogna anche guardarsi dietro”.

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Arianna Di Pasquale