“C’è un grande spazio tra Giorgia Meloni e Elly Schlein ed è quello spazio che noi vogliamo occupare. I voti li andiamo a prendere là”. Lo ha detto il vicepremier, ministro degli Esteri e segretario di Forza Italia Antonio Tajani arrivando al congresso provinciale e cittadino del partito a Milano
Amministrative ed europee. La politica è sempre in campagna elettorale. Archiviato il caso Sardegna, con l’adesione arrivata ieri anche del partito dell’indagato governatore uscente Solinas al candidato scelto da Fratelli d’Italia Paolo Truzzu, ecco che occorre trovare presto la nuova “quadra”.
Stavolta la regione sulla quale gli equilibri ballano è la Basilicata. A cascata anche l’Umbria. Ma oggi, molte dichiarazioni, e anche diversi non detti, riguardano le elezioni europee del prossimo giugno. “C’è un grande spazio tra Giorgia Meloni e Elly Schlein ed è quello spazio che noi vogliamo occupare. I voti li andiamo a prendere là”. A dirlo il vicepremier, ministro degli Esteri e segretario di Forza Italia Antonio Tajani arrivando al congresso provinciale e cittadino del partito a Milano. “Io non ho mai paura di essere schiacciato, vado avanti per la mia strada. Gli alleati facciano il loro percorso come giusto che sia”.
Tajani ha sottolineate di avere “le spalle abbastanza larghe per temere di essere schiacciato. Io sono contento se le altre forze di centrodestra prendono voti e non devo andare a cercare voti negli altri partiti nostri alleati. Il più grande partito italiano che mi interessa più di ogni altro è quello dell’astensione”, ha detto ancora il vicepremier. “Andiamo verso le elezioni europee con un consenso crescente, basta leggere il Corriere della Sera di oggi, godiamo di ottima salute e vogliamo avere ancora piu’ voti di quelli che ci attribuiscono. Siamo soddisfatti – ha aggiunto e concluso – abbiamo una classe dirigente di alto livello, tutti i nostri congressi sono un successo. Sono un momento di massima democrazia interna di un movimento politico”.
Ma tornando a quello spazio che Tajani vede, e nel quale vuole o verrebbe infilarsi tra Schlein e Meloni, ecco che proprio oggi arriva una non risposta della segretaria del Pd, “Non ci sono novita’ su questo”. Elly Schlein, ha risposto così dunque a chi le chiedeva di una sua eventuale candidatura alle elezioni europee. La leader del Pd ha conversato con i cronisti a margine del convegno “Prima le persone” che si è svolto nella sede romana del suo partito. In queste settimane è parso evidente come diversi esponenti di spicco del Partito Democratico, si siano divisi sulla possibilità e opportunità politica, che Schlein decida di correre alle europee. Sul tema oggi, in un’intervista a Fanpage, si è espresso anche il capogruppo dei senatori del Pd Boccia: “A chi da consigli alla segretaria chiedo, invece di dare consigli, di impegnarsi in prima persona per aiutare il Pd a crescere perche questa campagna elettorale che ci aspetta e’ una campagna elettore decisiva per l’Europa e per la vita dell’Italia in Europa”.
“I nazionalisti sono alle porte e in Italia sappiamo cosa voglia dire avere la destra al governo. A chi ritiene che ci sia un pericolo vero che viene da destra chiedo di fare qualcosa per vincere, di mettersi in campo. La Segretaria deciderà in autonomia come ha sempre fatto, ascolterà tutti, vedrà il quadro generale, e poi farà quello che è giusto fare per vincere le elezioni. Mi auguro che questo proposito lo abbiano tutti e lo mettano in pratica”.