DIRETTA Israele, tutti gli aggiornamenti in tempo reale in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non, oramai arrivato al giorno numero 113 di conflitto
113mo giorno di conflitto in Israele. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non.
Hamas ha condannato la decisione presa dall’Unrwa di licenziare 12 suoi dipendenti in merito ad “informazioni provenienti dal nemico sionista”. Tanto è vero che ne ha chiesto la revoca.
“Sincere, sostanziali e costruttive”. Questa la nota che arriva direttamente dalla Casa Bianca in merito al colloqui avvenuto con la Cina.
Il Regno Unito ha temporaneamente sospeso i futuri finanziamenti all’Unrwa.
Al margine del Forum Economia della Consulta di Forza Italia è intervenuto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani: “L’antisemitismo e Hamas sono le nuove SS, la nuova Gestapo, perché la caccia all’ebreo è stata compiuta in maniera scientifica. Dobbiamo far sì che vengano rispettati i diritti della popolazione civile palestinese, ci sono troppe vittime. Non sono militanti di Hamas, e l’ho detto a Israele”.
L’esercito israeliano continua le sue operazioni a Khan Yunis. Lo ha fatto annunciato il portavoce militare,
Il gruppo libanese Hezbollah ha rivendicato di aver lanciato ieri nove attacchi contro Israele dal confine meridionale del Libano.
Israele cercherà di impedire all’Unrwa di operare a Gaza dopo la guerra. Lo ha affermato il ministro degli Esteri, Israel Katz.
Questo è l’ultimo post pubblicato su “X” da parte del ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani: “Il governo italiano ha sospeso finanziamenti all’Unrwa, dopo l’atroce attacco di Hamas contro Israele del 7 ottobre. Paesi Alleati hanno recentemente preso la stessa decisione. Siamo impegnati nell’assistenza umanitaria alla popolazione palestinese, tutelando la sicurezza di Israele”.
Il Comando combattente unificato delle forze armate degli Stati Uniti ha comunicato di aver attaccato un missile che i ribelli Houthi erano pronti a lanciare contro navi nel Mar Rosso.
Le sirene antimissile suonano a Shlomi avvertendo del lancio di razzi in arrivo. Lo riporta il Times of Israel,
La ministra degli Esteri australiana Penny Wong ha annunciato la sospensione temporanea dei finanziamenti all’Unrwa (agenzia Nazioni Unite per rifugiati palestinesi).
Il Qatar ha definito “una vittoria per l’umanità” la sentenza della Corte internazionale di giustizia delle Nazioni Unite.
Gli Houthi hanno rivendicato un attacco contro “una petroliera britannica” nel Mar Rosso.
L’Arabia Saudita ha accolto con favore la decisione della Corte internazionale di giustizia dell’Aja riguardo a Israele: “Israele si renda conto delle violenze sistematiche che ha causato”.