Il giornalista e scrittore non ha mai nascosto la sua fede per l’Inter e a Notizie.com mette le mani avanti: “Marotta ha fatto una squadra super e Inzaghi è un genio che la fa giocare bene, ma per lo scudetto sarà dura…”
“Mamma che bella vittoria a Firenze, quasi non ci speravo più per come stava andando, ora sì che è ancora più bello ma non è successo niente…“. Davanti alla tv e sul quotidiano La Stampa è normalmente posato ed equilibrato, essendo un profondo conoscitore della politica internazionale e a maggior ragione della storia americana, ma appena al famoso scrittore e giornalista Gianni Riotta gli si nomina l’Inter, quasi si accende e a Notizie.com spiega il suo entusiasmo per quello che sta vivendo: “Marotta ha costruito una squadra super con quelle poche risorse che aveva, mentre Inzaghi è un genio che la fa giocare molto bene. Cosa potrei chiedere di più da tifoso? Vinciamo i trofei e siamo una squadra molto forte, ma ci vuole attenzione e calma…”.
Contento ed emozionato ogni volta che vede l’Inter anzi da come ne parla, non sembrerebbe, ma quando c’è l’Inter, si ferma da qualsiasi cosa stia facendo e si tifa per la squadra di Inzaghi: “Sono un tifoso equilibrato, ma devo ammettere che con l’Inter un po’ mi accendo, sempre con calma, ma l’emozione c’è sempre. Abbiamo una squadra forte e un mister in gamba che ci fa vincere tanti trofei, adesso manca lo scudetto, ma ci vuole equilibrio. E’ vero che con la vittoria a Firenze siamo tornati in testa e con una partita ancora da recuperare non è proprio una cosa brutta, tutt’altro, ma chi pensa che se battiamo abbiamo in tasca un pezzo di scudetto, si sbaglia di grosso. La strada è lunga e con loro ci sarà da lottare fino all’ultimo punto, fino all’ultima giornata. Non mollano, ma nemmeno noi…“.
Per Gianni Riotta l’Inter è una scoperta continua, tanto che in ogni partita ci sono quasi delle cose che scopre, come la grande voglia di vincere e l’abnegazione della squadra a cercare sempre la vittoria. A Notizie.com rivela i suoi giocatori preferiti: “Il primo nome che mi viene in mente è Barella, un giocatore insostituibile, lui riesce a fare tutto anche di più di tutto, ma anche Lautaro sono anni che non smette di segnare. Un trascinatore, anche se devo ammettere che a Firenze è stato prodigioso Pavard su quel salvataggio sulla linea“.
Infine su Simone Inzaghi, Riotta non ha dubbi: “E’ un grande allenatore e come Mourinho che è nel cuore, lo è pure Simone Inzaghi perché ogni allenatore dell’Inter che porta trofei, entra subito nel cuore dei tifosi nerazzurri…”