Il Derby d’Italia va all’Inter. I nerazzurri in questo posticipo della ventitreesima giornata battono la Juventus di misura: decide l’autorete di Gatti.
L’Inter compie un passo importante verso lo Scudetto. I nerazzurri si aggiudicano il Derby d’Italia e si portano a +4 sulla Juventus con una partita in meno. Per i bianconeri, invece, uno stop che interrompe una striscia positiva che andava avanti dal 23 settembre.
A San Siro va in scena una bellissima partita con entrambe le squadre che si affrontano a viso aperto. Alla fine decide l’autorete di Gatti arrivata nella fase finale del primo tempo.
Inter-Juventus 1-0
Marcatori: 37′ aut. Gatti
Inter (3-5-2): Sommer 6; Pavard 6.5, Acerbi 6.5, Bastoni A. 6 (89′ de Vrij s.v.); Darmian 6 (73′ Dumfries s.v.), Barella 6 (89′ Klaassen s.v.), Calhanoglu 7, Mkhitaryan 7, Dimarco 6.5 (73′ Carlos Augusto 6); Thuram M. 7 (77′ Arnautovic s.v.), Lautaro Martinez 6. A disposizione: Di Gennaro, Audero, Sensi, Frattesi, Buchanan, Asllani, Bisseck, Sanchez A. All. Inzaghi S. 7
Juventus (3-5-2): Szczesny 7; Gatti 5.5 (88′ Alex Sandro s.v.), Bremer 6.5, Danilo 6.5; Cambiaso 5 (88′ Cambiaso s.v.), McKennie 6.5 (90′ Alcaraz s.v.), Locatelli M. 5.5, Rabiot 5.5, Kostic 6.5 (66′ Weah 6); Vlahovic 5, Yildiz 5 (66′ Chiesa F. 5.5). A disposizione: Pinsoglio, Perin, Iling-Junior, Rugani, Djalò, Nicolussi Caviglia, Nonge. All. Allegri 5.5
Arbitro: Sig. Fabio Maresca di Napoli 6.5
Note: Ammoniti: Mkhitaryan, Thuram M., Inzaghi S. (I); Vlahovic, Danilo (J). Angoli: 6-4 per l’Inter. Recupero: 1′ p.t.; 5′ s.t.
Hakan Calhanoglu (Inter) – Un palo e una nuova partita di alto livello da parte dell’ex Milan. Il turco ancora una volta prende le chiavi del centrocampo nerazzurro e con le sue giocate, soprattutto nel primo tempo, manda in grossa difficoltà gli avversari. Altra prestazione importante.
Henrikh Mkhitaryan (Inter) – Partita di corsa e sacrificio da parte dell’armeno. Si conferma una pedina fondamentale per la squadra nerazzurra in entrambe le fasi.
Wojciech Szczesny (Juventus) – Incolpevole sull’autogol di Gatti, ma le parate su Arnautovic e su Barella evitano il passivo più pesante per i bianconeri.
Kenan Yildiz (Juventus) – Il talento turco ci ha abituato a partite di alto livello. Questa sera non è riuscito mai realmente ad entrare nel match anche a causa di una Juventus che, soprattutto nel primo tempo, si è fatta vedere in avanti a sprazzi.
Andrea Cambiaso (Juventus) – Serata complicata per l’ex Genoa. Fatica a rendersi pericoloso in avanti e, soprattutto nel primo tempo, si perde molte volte Dimarco. Nella ripresa Allegri lo accentra e anche qui non riesce a incidere. Due le palle perse in modo pericoloso nei pressi dell’area di rigore bianconera.
Dusan Vlahovic (Juventus) – Il serbo si è dato da fare per tutta la partita, ma è stato molto impreciso. Il controllo davanti a Sommer quando si era sullo 0-0 ha un peso importante sul risultato finale di questa sfida.