DIRETTA Israele, tutti gli aggiornamenti in tempo reale in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non, oramai arrivato al giorno numero 124 di conflitto
124mo giorno di conflitto in Israele. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non.
Gli Hezbollah libanesi hanno annunciato oggi l’uccisione di due loro combattenti nel sud del Libano a seguito di attacchi aerei israeliani.
Tre miliziani del movimento armato libanese Amal sono stati uccisi nelle ultime ore nel sud del Libano in raid aerei israeliani.
Questo il pensiero di Antony Blinken al premier israeliano Benjamin Netanyahu: “Crediamo nella pace e ad una sicurezza duratura nella region. Crediamo nella creazione di uno Stato palestinese”.
Molte delle richieste della controproposta di Hamas per un’intesa sono inaccettabili da Israele sotto ogni punto di vista. Lo fa sapere, a Canale 13, una fonte israeliana.
Nelle prossime ore il premier israeliano Benjamin Netanyahu ed il segretario di stato americano, Anthony Blinken, si incontreranno per parlare della situazione legata al conflitto a Gaza.
Nelle richieste avanzate da Hamas per il rilascio degli ostaggi israeliani a Gaza c’è anche quella di impedire l’ingresso degli ebrei alla Spianata delle moschee.
Nella proposta di accordo Hamas chiede, oltre alla liberazione di 1.500 detenuti palestinesi.
Il Qatar avrebbe proposto ad Hamas degli incentivi nel tentativo di avvicinare le posizioni e arrivare a un accordo sulla tregua. Lo riferisce Sky News Arabia.
Per l’intesa con Israele sugli ostaggi, Hamas propone un piano di cessate il fuoco di 135 giorni in tre fasi (45 giorni ciascuna). Lo riferisce la Reuters.
Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha dato il suo “ok” per il cessate il fuoco.
Queste le parole del segretario di Stato americano, Anthony Blinken: “Ho avuto una discussione produttiva con il premier del Qatar Al Thani a Doha. Il costante impegno ai massimi livelli dei nostri governi riflette la nostra incessante attenzione a garantire il rilascio di tutti gli ostaggi e a ottenere una pausa nella lotta per affrontare la terribile situazione umanitaria a Gaza“.
Un soldato israeliano è stato ucciso oggi nel nord di Gaza. I soldati uccisi fino a questo momento dall’inizio del conflitto sono 563.