DIRETTA Israele, tutti gli aggiornamenti in tempo reale in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non, oramai arrivato al giorno numero 126 di conflitto
126mo giorno di conflitto in Israele. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non.
Il presidente della Knesset Amir Ohana ha annunciato di aver cancellato l’incontro con il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres. Un incontro che avrebbe dovuto svolgersi in queste ore.
“Il lavoro congiunto tra Il Cairo e Washington continua per raggiungere un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza”. Questo è quello che ha fatto sapere l’ufficio del presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi.
Questo il tweet del ministro della Difesa, Guido Crosetto: “Benvenuti in Italia! Al termine dell’operazione saranno circa 100 i bambini con le loro famiglie che saranno curati nei nostri migliori ospedali pediatrici. Sono vittime innocenti di questa guerra. Vogliamo fare di tutto per alleviare le loro sofferenze”.
Nel suo ultimo giorno in Israele, poco prima di partire per Roma, il presidente argentino Javier Milei è tornato al Muro Occidentale di Gerusalemme. Lì ha pregato, ballato e trasportato sulle spalle, mentre un gruppo di religiosi cantava intorno a lui una popolare canzone israeliana.
Decine di manifestanti hanno bloccato il percorso dei camion diretti a Gaza dal valico israeliano di Kerem Shalom.
Sono appena partiti dal Cairo per essere accolti in vari ospedali italiani una decina di bambini e ragazzi palestinesi feriti o gravemente malati accompagnati da una quindicina di familiari.
Un problema non di poco conto quello che si sta verificando a Rafah. Secondo quanto riportato da Medici Senza Frontiere, attraverso una nota, pare che nella città manchi l’acqua.
Gli Stati Uniti “non sostengono l’estensione delle operazioni militari dell’esercito israeliano nella città di Rafah”. Lo fa sapere, con una nota, la Casa Bianca.
“Stiamo compiendo intensi sforzi per garantire che i crimini contro l’umanità commessi da Israele e la guerra non vengano ignorati sull’arena internazionale. Il mondo non ignori i crimini di Israele”. Queste sono le parole rilasciate dal presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan.
Secondo quanto riportato dal ministero della Salute della Striscia di Gaza il bilancio di coloro che hanno perso la vita dall’inizio del conflitto (7 ottobre) sono di 27.947 persone, 107 delle quali nelle ultime 48 ore. I feriti ammontano a 67.459.
Non si è fatta attendere la risposta da parte di Joe Biden nei confronti del premier israeliano, Benjamin Netanyahu: “La risposta di Israele nei confronti di Gaza è stata esagerata”.
Secondo quanto riportato dal “New York Times” pare che l’intelligence americana abbia riferito al Congresso che Israele abbia indebolito le capacità di Hamas. Anche se, allo stesso tempo, non è affatto vicina all’eliminazione del gruppo.
Il segretario di stato americano, Anthony Blinken, ha annuciato: “Israele non ha alcun diritto di disumanizzare gli altri”.