DIRETTA Israele, tutti gli aggiornamenti in tempo reale in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non, oramai arrivato al giorno numero 127 di conflitto
127mo giorno di conflitto in Israele. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non.
Queste le parole del vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani: “Proteggeremo le nostre navi, non ci faremo intimidire, ci auguriamo che si possa presto arrivare a una soluzione positiva in quell’area e che si possa arrivare alla pace, anche se non è facile, e quindi disinnescare ciò che sta accadendo nello Yemen con i ribelli che attaccano i mercantili che passano nel Mar Rosso”.
Il movimento sciita libanese di Hezbollah ha riferito di essere entrato in possesso di un drone israeliano ”in buone condizioni”.
L’Arabia Saudita ha condannato “con forza” l’esercito israeliano in merito all’attacco a Rafah.
Sale a 28 il numero dei palestinesi uccisi negli attacchi israeliani a Rafah. Lo ha annunciato il funzionario dell’ospedale.
L’ufficio stampa governativo gestito da Hamas ha invitato il Consiglio di sicurezza dell’Onu a “convocare una riunione immediata” dopo l’ordine ai soldati israeliani di attaccare Rafah.
Il ministero della Salute della Striscia di Gaza nelle mani di Hamas ha diramato il nuovo bollettino delle vittime che ha superato quota 28mila persone.
Nuovo appello da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità: “Cessate il fuoco”. Un nuovo comunicato dopo l’ennesimo attacco all’ospedale nel nord di Gaza dove ci sono diverse vittime.
Dopo due settimane di ricerca è stato ritrovato il corpo, senza vita, della piccola Hind Rajab, la bambina di sei anni che era stata data per dispersa. Insieme a lei è deceduta anche la sua famiglia.
Il ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amir-Abdollahian, ha incontrato a Beirut il segretario generale di Hezbollah, Hassan Nasrallah.
La periferia di Damasco è stata bombardata dall’aviazione israeliana. Tre le persone che hanno perso la vita.
Nelle ultime ore l’ospedale di Khan Yunis è stato attaccato: ci sarebbero vittime.
Questa è la nota diramata direttamente dalla Casa Bianca, in risposta alle ultime accuse provenienti da Israele: “La posizione e il messaggio del presidente non sono cambiati, il presidente vuole vedere Hamas sconfitto ma nello stesso tempo ritiene che Israele debba fare di più per proteggere i civili nelle sue operazioni militari“.
Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha ordinato vari piani di evacuazione dei civili a partire da Rafah. Questo è quello che hanno annunciato fonti e media locali.