“Il pubblico da casa paga per votare. Per questo dovrebbe avere un peso maggiore nella distribuzione delle percentuali di voto”.
Così, in esclusiva a Notizie.com, lo scrittore Maurizio De Giovanni. Il Festival di Sanremo 2024 è terminato e più che della vincitrice Angelina Mango, si parla del secondo posto di Geolier.
Il rapper napoletano è stato il più criticato di quest’anno, già prima che cominciasse la kermesse musicale.
Maurizio De Giovanni, Geolier ha stravinto al televoto ma è stato penalizzato dalla Sala Stampa di Sanremo. Cosa è successo secondo lei?
“Credo che molti giornalisti che erano nella Sala Stampa di Sanremo, che poi passano in radio e commentano la musica, siano su un altro pianeta rispetto al mercato musicale. Il loro parere non rispecchia quello del pubblico che ascolta Geolier”.
Va cambiato il regolamento?
“Non è una questione di regolamento. Si tratta di essere lontani dalla realtà. Il pubblico ha votato in maggioranza Geolier e pochissimi giornalisti lo hanno votato in Sala Stampa”.
Però il televoto è diviso in egual misura (33% Stampa e Radio, 34% Televoto). Forse vanno cambiate le percentuali?
“Il pubblico da casa paga per votare. Per questa ragione, dovrebbe avere più peso nella distribuzione delle percentuali di voto”.
Cominciamo dall’inizio. Le polemiche su Geolier sono nate prima dell’inizio del Festival di Sanremo, per com’era scritto il suo testo nella canzone I p’ me tu p’ te.
“Come lei sa, io sono intervenuto su questo punto. Scrivere in quel modo la canzone da portare a Sanremo, è stata un’occasione persa. Ovviamente mi riferisco all’ortografia del testo, non al suo contenuto”.
Dopodiché Geolier è stato criticato perché ha portato una canzone in napoletano all’Ariston. Tema questo, sempre dibattuto in occasione della kermesse musicale, quando si tratta di artisti campani. Cosa ne pensa?
“Geolier è stato votato da tutta l’Italia, anche nelle città del Nord. Questo dimostra che portarlo al Festival di Sanremo è stata una buona scelta. Non crede?”.
Quando ha vinto la serata delle cover, il pubblico dell’Ariston ha fischiato e molte persone sono andate via. Non è stata una bella scena.
“No, non è stata una bella scena. Ma il punto è questo: chi preferiva la vittoria di Angelina Mango faceva parte di un pubblico più adulto. Anche in questo caso quindi, ci troviamo di fronte a un contrasto tra generazioni”.