Un giovanissimo ragazzo di quasi diciotto anni ha perso la vita in Germania a causa di svariati colpi subiti da un gruppo di malviventi
Continua purtroppo a tenere banco il conflitto tra Russia e Ucraina. Ormai da due anni, circa 720 giorni, arrivano sempre più spesso notizie terribili riguardo i cittadini del paese colpito da Putin. L’ultimo triste aggiornamento riguarda il 17enne giocatore di basket ucraino Volodymir Yermakov, accoltellato a morte nella città di Düsseldorf, in Germania. Camminava tranquillamente per strada con il suo compagno di squadra Artem Kozachenko, anche lui colpito e salvatosi miracolosamente. Al momento si trova gravemente ferito in terapia intensiva.
“Alla vigilia della prossima partita del club, due giovani giocatori di basket sono stati aggrediti per strada con dei coltelli solamente perché erano ucraini”, ha dichiarato la Federazione di pallacanestro di Kiev. La polizia tedesca si è subito attivata per fare chiarezza sull’incidente: ci sono delle indagini in corso e presto si saprà di più sull’accaduto. L’ambulanza ha portato i due minorenni in ospedale dove hanno trascorso entrambi la notte. I medici però purtroppo non hanno potuto fare niente per salvare Yermakov, che è morto una volta arrivato al pronto soccorso secondo quanto riportano le fonti tedesche.
Il cestista era del 2006: aveva già avuto l’opportunità in passato di giocare con la squadra ucraina Under 16 nel Campionato Europeo di basket, svoltosi in Bulgaria nel 2022. Purtroppo per lui il viaggio in Germania gli è stato fatale. In Europa, soprattutto tra i giovani, si sta espandendo sempre di più una sorta di ‘razzismo’ nei confronti dei cittadini ucraini. Molto spesso tutto ciò sfocia in violenza e in tragedie come per esempio quella di Yermakov. La Federazione di pallacanestro di Kiev ha inviato le sue condoglianze ai suoi genitori e ha avviato una raccolta per inviare loro aiuti finanziari tramite una banca ucraina.
Novità dal fronte, invece, riguardano l’aeronautica ucraina che ha dichiarato di aver distrutto 14 dei 17 droni lanciati dalla Russia durante la notte e un missile da crociera Kh-59. In più ha anche affermato che la Russia di recente ha lanciato missili terra-aria S-300 a lungo raggio, senza specificare però il numero preciso o se hanno colpito qualche obiettivo. Dagli Stati Uniti, Joe Biden ha definito “spaventosi e pericolosi” i commenti del suo predecessore Donald Trump, che minimizzava gli impegni della NATO, avvertendo che l’ex presidente sta cercando di dare al leader russo Vladimir Putin “il via libera per ulteriori guerre e violenza”.