Spesso si crede che gli integratori alimentari siano sani e che non diano problemi all’organismo, ma non è sempre così. Ecco quelli nocivi.
A moltissime persone, per completare una carenza del proprio organismo, viene consigliato di assumere degli integratori alimentari, che non sono nient’altro che delle fonti molto preziose ed ultra concentrate di un nutriente essenziale per il nostro organismo e che ci permette, in una forma pre-dosata, di assumere quel micronutriente ed arrivare alla dose consigliata per la nostra vita.
L’obiettivo è quello non soltanto di compensare delle carenze in maniera molto rapida, ma anche, per gli atleti, di andare ad integrare, appunto, un fabbisogno individuale specifico, ovviamente in aggiunta ad una dieta adeguata.
Per questo motivo non possono essere considerati dei medicinali, dal momento che sono dei supplementi. Se, da una parte, alcuni, come ad esempio le vitamine o i sali minerali, fanno davvero molto bene al nostro organismo, ce ne sono alcuni che, invece, sono dannosi e, per questo motivo, risultano essere paradossalmente nocivi, trasformandosi in pochissimo tempo in una vera e propria arma a doppio taglio.
Ecco quali sono e come sapere quali fanno bene al nostro corpo e quali, invece, è meglio evitare.
La domanda, quindi, sorge spontanea: esistono degli integratori nocivi? La risposta è: dipende da diversi fattori. Il primo è, ovviamente, il consiglio medico, mentre il secondo è quello relativo alla posologia suggerita dal produttore, che deve essere rispettata. Anche se non svolgono una funzione farmacologica, infatti, possono avere degli effetti collaterali anche gravi.
Un esempio? tutti i supplementi che contengono caffeina possono portare ad ansietà e problemi gastro-intestinali, mentre quelli di arginina ed omega3 possono interferire con l’azione di alcuni farmaci per l’ipertensione o anticoagulanti, mentre quelli contenenti vitamina A, se si assumono in gravidanza, possono causare parecchi problemi.
Il consiglio, quindi, è quello di consultare un medico che vi saprà dire e consigliare quali sono quelli più adatti alla vostra condizione, per fare in modo che un elemento davvero molto utile come un semplice integratore possa causare parecchi problemi, anche gravi. Come vedete, infatti, si tratta di casi -relativamente- particolari e, per quanto possibile, minimi, ma allo stesso tempo è meglio non prendere una spontanea iniziativa e consultare sempre prima un esperto.