Fate moltissima attenzione all’ultimo raggiro che sta prendendo piede in Italia: si chiama “La truffa del sì” e la attuano i call center.
Tutto ruota attorno ad una semplice parola che utilizziamo tutti i giorni decine di volte: tutto parte da un semplice “Sì” e da lì, poi, parte una vera e propria truffa, un raggiro in piena regola che parte da un call center e vi farà schizzare il costo delle utenze di casa alle stelle.
Ma come funziona questa truffa che sta sempre più prendendo piede anche in Italia? Il tutto ha a che fare con una telefonata che, come purtroppo spesso accade, riceviamo. Solitamente dall’altra parte del telefono la persona inizia con una domanda per cercare di qualificarci e confermare la nostra identità: “Salve, lei è il signor Cognome?” Ovviamente tutti noi siamo portati a rispondere affermativamente a questa domanda, dicendo “Sì”.
Da qui, però, la chiamata può prendere due strade: la prima è riattaccare il telefono, mentre nel secondo caso, sempre più probabile, la persona dall’altra parte del filo cercherà di conoscere il proprio codice Pod e codice cliente così da farvi attivare, a vostra insaputa, una nuova tariffa di luce o gas (ma spesso entrambi), a prezzi davvero folli e totalmente fuori mercato, in negativo.
Ma allora cosa c’entra il “sì” iniziale? Bene, con un vero e proprio taglia e cuci, i furfanti “appiccicheranno” la vostra risposta affermativa ad un’altra domanda, facendo risultare agli atti che noi, ignari clienti, abbiamo risposto positivamente al cambio di offerta.
Risultato? Bollette di oltre 700 euro al mese ed costo kw/ora davvero pazzesco. Come proteggersi? Il primo passo è quello di non rispondere mai di sì a domande che vengono poste ma, al contrario, usare giri di parole. Esempio: “Salve, lei è il signor Cognome?” “Mi dica.”
Il secondo strumento, molto potente, è quello di essere iscritti al Registro delle Opposizioni, così da non ricevere delle chiamate indesiderate. Non servirà senz’altro per frenare tutti i furfanti che lo aggireranno, ma senz’ombra di dubbio può essere un buon deterrente. Insomma, quando vi chiamano numeri strani e capite che si tratta di un call center, prestate la minima attenzione a qualsiasi cosa dite: potreste cadere in una truffa davvero onerosa per le vostre tasche.