DIRETTA Israele, tutti gli aggiornamenti in tempo reale in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non, oramai arrivato al giorno numero 131 di conflitto
131mo giorno di conflitto in Israele. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non.
L’ambasciata di Israele ha criticato le parole del Segretario di Stato Vaticano, il card. Pietro Parolin. Quest’ultimo ha parlato di una risposta “sproporzionata” rispetto all’attacco di Hamas. Queste, invece, sono le parole dell’israeliano: “E’ una dichiarazione deplorevole. Giudicare la legittimità di una guerra senza tenere conto di tutte le circostanze e i dati rilevanti porta inevitabilmente a conclusioni errate“.
Nuova promessa in arrivo dal vicepremier Antonio Tajani: “Abbiamo deciso di incrementare il nostro contributo di 10 milioni di euro, che si aggiungono ai 10 milioni già stanziati a dicembre per la popolazione civile palestinese”.
Il numero uno della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, dopo l’incontro con il suo omologo egiziano Abdel Fattah Al Sisi ha dichiarato: “Insieme all’Egitto siamo pronti a ricostruire Gaza”.
Dopo i razzi partiti dal Liabno (che hanno provocato la morte di un’israeliana e il ferimento di altre 8 persone), l’aviazione israeliana ha lanciato una serie di attacchi dall’altra parte del confine. Questo è quello che ha annunciato il portavoce militare.
Abu Mazen si è rivolto così ad Hamas: “Completino rapidamente l’accordo per quanto riguarda il rilascio degli ostaggi”.
La Spagna e l’Irlanda chiedono alla Commissione Europea di “verificare urgentemente” se Israele sta “rispettando i diritti umani a Gaza”.
Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, è atteso nel primo pomeriggio nella capitale egiziana il Cairo per un importante incontro con l’omologo egiziano Abdelfettah Al Sisi.
Mohammed Dahlan, ex uomo forte di Fatah a Gaza, ora in esilio in Qatar, ha respinto di voler accettare ogni tipo di incarico di governo nella gestione politica dei Territori al termine del conflitto. Lo ha ribadito nel corso di una intervista che ha rilasciato al “New York Times”.
Una israeliana è stata uccisa nell’ultima salva di razzi lanciata dal Libano vero il nord del Paese, in particolare verso Safed. Lo hanno annunciato i servizi di Pronto soccorso.
Le trattative in corso al Cairo per arrivare al rilascio degli ostaggi e ad una tregua sono state allungate di 3 giorni. Questo è quello che ha annunciato il noto quotidiano americano “New York Times”.
Queste sono alcune delle dichiarazioni rilasciate dal vicepremier e ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani: “Noi siamo amici di Israele, ma adesso è arrivato il momento della de-escalation”.
Il segretario di Stato della Santa Sede, Pietro Parolin: “Israele si fermi, troppe vittime”.
Hezbollah ha già bocciato il piano francese per un cessate il fuoco tra Israele e la milizia filoiraniana