L’assurda scoperta dell’uomo: si tratta di Ukawa Saito, che ha riportato molteplici contusioni ed è morto annegato in un lago in Giappone
Tragedia in Giappone: il corpo di uno studente cinese di 17 anni è stato trovato senza vita la scorsa settimana in un lago nella zona centrale del paese. Ancora non sono chiare le cause della sua morte, la polizia sta lavorando al caso. Ci sono diversi sospettati e si crede sia stato un evento premeditato.
Le forze dell’ordine della prefettura di Shizuoka hanno istituito una squadra speciale per indagare sul sospetto omicidio di Ukawa Saito, 17enne che frequentava un liceo a Fukuroi. Negli ultimi giorni, infatti, è stato ritrovato il suo cadavere dopo che da diversi giorni non si avevano più notizie di lui. Il corpo è stato rinvenuto nel lago Hamana: secondo la squadra investigativa, la polizia ha ricevuto una chiamata di emergenza intorno alle 15:45 di venerdì da un pescatore, che ha detto di aver trascinato su il ragazzo mentre pescava nel lago. Immediatamente si sono mossi gli agenti per chiarire la situazione.
La scientifica ha identificato il corpo come quello di Ukawa Saito: la sua famiglia due giorni prima aveva dato l’allarme della scomparsa. L’autopsia, condotta martedì, ha mostrato che era annegato e morto da circa una settimana. Il suo corpo, secondo uno studio accurato, ha riportato molteplici contusioni. È arrivata la conferma che Saito si trovava a casa di un suo conoscente nella città di Hamamatsu, che si trova sull’isola di Honshū, nella prefettura di Shizuoka, nelle prime ore dello scorso 5 febbraio. La polizia sta indagando sul caso. Gli investigatori in questo momento sono impegnati a interrogare tutti i familiari del ragazzo e altre persone che lo conoscevano.
L’importante è chiarire se Ukawa si trovava in brutti giri o in qualche guaio particolare per risalire al motivo della sua brutale uccisione. Un uomo di 74 anni, che lavora nel luogo in cui hanno trovato il corpo, ha detto che la zona è solitamente molto tranquilla. Spesso ci sono solo visitatori occasionali come pescatori e residenti locali per svolgere le proprie mansioni: “Non è il tipo di posto in cui vengono gli studenti delle scuole superiori, soprattutto di notte, quando non ci sono i lampioni”, ha affermato a riguardo. La questione si infittisce e non sarà facile venirne a capo.