DIRETTA Israele, tutti gli aggiornamenti in tempo reale in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non, oramai arrivato al giorno numero 135 di conflitto
135mo giorno di conflitto in Israele. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non.
Il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, sarà domani in missione a Bruxelles per partecipare al Consiglio Affari Esteri dell’Unione europea.
Queste le parole del ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant: “La brigata di Khan Yunis di Hamas è stata sconfitta e ormai non funziona più come entità militare”.
Secondo quanto riportato dal presidente brasiliano, Inacio Lula, pare che quanto sta accadendo nella Striscia di Gaza “non è una guerra, ma un genocidio”. Con tanto di riferimento ad azioni di Adolf Hitler nei confronti degli ebrei.
E’ salito a due il bilancio dei palestinesi rimasti uccisi oggi a Tulkarem in Cisgiordania in merito ad un attacco nelle prime ore del mattino.
Secondo quanto riportato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) pare che l’ospedale Nasser, in quel di Gaza, non funziona più dopo che è stato colpito da incessanti raid.
Secondo quanto riportato dal “Times of Israel” pare che il governo israeliano abbia approvato all’unanimità una dichiarazione con cui “rifiuta categoricamente diktat internazionali circa un accordo permanente con i palestinesi”.
L’Algeria ha presentato l’ultima copia non modificabile di una bozza di risoluzione che chiede l’immediato cessate il fuoco a Gaza.
Queste sono le parole rilasciate dal premier dell’Autorità palestinese, Mohammad Shtayyeh: “La Russia ha invitato tutte le fazioni palestinesi che si incontreranno il 26 a Mosca”.
Sono quasi 29mila le persone che hanno perso la vita dall’inizio del conflitto in Medio Oriente. Per la precisione 28.985.
Secondo quanto riportato da Al Jazeera pare che, nelle ultime 24 ore, siano stati uccisi una sessantina di palestinesi.
Il primo ministro del Qatar, Sheikh Mohammed bin Abdulrahman Al Thani, ha dichiarato che i negoziati per un accordo di cessate il fuoco per il conflitto tra Israele e Hamas a Gaza non sono del tutto promettenti.
Netanyahu si sofferma sulle prossime elezioni: “Le elezioni hanno una data: tra qualche anno. Suggerisco di non dividerci, abbiamo bisogno di unità in questo momento”.
Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha affermato che molto probabilmente è necessaria una operazione militare al nord dell’Israele.