DIRETTA Israele, tutti gli aggiornamenti in tempo reale in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non, oramai arrivato al giorno numero 136 di conflittoÂ
136mo giorno di conflitto in Israele. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non.
Queste le parole del premier israeliano, Benjamin Netanyahu: âIsraele non riconosce la legittimitĂ del dibattito alla Corte dellâAja circa la cosiddetta legalitĂ dellâoccupazione'â.
Nuovo attacco da parte dellâIran nei confronti degli USA: âCon la scusa di Gaza sono tornati nella regioneâ.
Gli Hezbollah libanesi hanno rivendicato poco fa un attacco con razzi contro una base militare israeliana in Alta Galilea. Lo annunciano fonti e media locali.
Questa la denuncia da parte di Hamas: âIsraele è una fabbrica informazioni sulla leadership dellâorganizzazione e su Yahya Sinwarâ.
Il comandante operativo della missione Aspides sarĂ il commodoro greco Vasilios Griparis, mentre il comandante della forza sarĂ il contrammiraglio Stefano Costantino
Purtroppo continua ad aumentare, sempre di piĂš, il numero delle persone che hanno perso la vita dallâinizio del conflitto (7 ottobre). Secondo quanto riportato dal Ministero della SanitĂ di Gaza sono state superate le 29mila vittime: per la precisione 29.092.
Un soldato israeliano è rimasto ucciso in un attacco contro Hamas. Il bilancio aumenta cosÏ a 236 militari uccisi in questo conflitto iniziato il 7 ottobre.
Dopo le recenti dichiarazioni da parte del presidente brasiliano, Inacio Lula, Israele lo ha definito come una âpersona non grataâ.
La situazione in Medio Oriente continua a preoccupare, sempre di piĂš, il Qatar. Tanto è vero che il ministro dellâEnergia del Qatar, Saad al-Kaabi, ha chiesto a Gaza lâimmediato cessate il fuoco.
Lâesercito israeliano continua ad operare nel settore occidentale di Khan Yunis nel sud della Striscia. Questo è quello che ha annunciato, nelle prime ore del mattino, il portavoce militare.
Queste sono le parole rilasciate da parte del ministro degli Esteri irlandese, Micheaâl Martin: âAbbiamo giĂ chiarito che tutti gli ostaggi dovrebbero essere rilasciati e da molto tempo sosteniamo anche che invadere Rafa o lanciare un attacco su Rafah porterebbe a una situazione umanitaria catastroficaâ.
Queste sono ancora le parole di Netanyahu: âI nostri coraggiosi soldati sono nei tunnel a demolire le infrastrutture di questi assassini. Lâesercito israeliano sta facendo sforzi che nessun altro esercito ha mai fatto nel proteggere i civiliâ.
Queste le parole del primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu: âA prescindere da ogni tipo di accordo siamo pronti ad entrare a Rafahâ.