Crollo+Firenze%2C+fine+delle+speranze%3A+trovato+il+corpo+dell%26%238217%3Bultimo+operaio
notiziecom
/2024/02/20/crollo-firenze-trovato-corpo-ultimo-operaio/amp/
Cronaca

Crollo Firenze, fine delle speranze: trovato il corpo dell’ultimo operaio

Published by
Cristiano

Crollo Firenze, fine delle speranze: negli ultimi minuti è stato ritrovato il corpo dell’ultimo operaio che mancava all’appello 

Purtroppo mancava solamente l’annuncio ufficiale che è arrivato negli ultimi minuti: i vigili del fuoco hanno rivenuto, negli ultimi minuti, il corpo dell’ultimo operaio che mancava all’appello. Il cadavere è stato recuperato da sotto le macerie nel cantiere del supermercato “Esselunga” di Firenze. Già nella giornata di ieri il governatore della Toscana, Eugenio Giani, aveva annunciato che le vittime di questa tragedia sarebbero state cinque. Tre, invece, le persone che sono rimaste ferite e vive per miracolo.

Crollo Firenze (Ansa Foto) Notizie.com

La vittima in questione si chiamava Bouzekri Rachimi, 56 anni, di nazionalità marocchina. marocchino. Nel frattempo iniziano ad arrivare altre indiscrezioni in merito a quanto successo. Direttamente dal fratello di una delle vittime magrebine del cantiere in via Mariti. Le paghe erano basse e l’altra metà a nero. Nel frattempo le indagini da parte degli inquirenti e del pm di turno continuano senza sosta.

Crollo Firenze, ritrovato il cadavere del quinto operaio

A partire dalla prossima settimana, al Consiglio dei ministri, di discuterà di nuove norme per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro. I vertici alti del governo ci stanno lavorando, anche se ci vorrà ancora un po’ di tempo per concretizzare il tutto. La revisione della normativa riguarda il sommerso, i contratti di lavoro, la formazione alla safety. Per quanto riguarda il recupero del quinto cadavere i vigili del fuoco hanno scavato con un piccolo mezzo fatto arrivare appositamente per rimuovere il cemento in un’area circoscritta.

Crollo Firenze (Ansa Foto) Notizie.com

Un vero e proprio trauma per i parenti delle vittime che sono rientrati nelle loro città dopo aver effettuato le procedure di identificazione e riconoscimento delle vittime. La maggior parte degli operai che hanno perso la vita erano di origine straniera (Marocco). Ancora qualche altro giorno e le salme verranno rispedite nei loro Paesi di appartenenza. Nel frattempo nel pomeriggio di domani, mercoledì 21 febbraio, a Firenze e proprio in via Mariti (alle 16:30) si manifesterà.

Saranno presenti i segretari generali di Cgil e Uil, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri. Anche a Roma, allo stesso orario, in piazza Santi Apostoli sono attese un centinaio di persone. L’obiettivo è quello di dare un freno a queste terribili morti che si verificano nel mondo del lavoro. Proprio come annunciato dal segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra: ” Il cordoglio e la solidarietà non bastano. Le morti sul lavoro devono terminare“.

Published by
Cristiano