Mulè (FI): “La lista degli impresentabili va contro la Costituzione”

Giorgio Mulè, intervistato da ‘Il Dubbio’, esprime i dubbi sulla decisione della Colosimo di irrigidire la lista degli impresentabili.

E’ contro Costituzione“. Giorgio Mulè in un’intervista a Il Dubbio boccia la nuova idea di Chiara Colosimo della lista degli impresentabili alle elezioni. Il numero uno della commissione Antimafia nei giorni scorsi ha annunciato la sua intenzione di rendere ancora rigide le regole per candidarsi.

Mulè intervista Il Dubbio Colosimo
Mulè boccia la proposta della Colosimo – Notizie.com – © Ansa

Una idea che non piace assolutamente all’esponente di Forza Italia. L’invito avanzato in questa intervista è quello di non proseguire perché il rischio è quello di andare contro la Costituzione. Sul tema sembra essere ormai pronta una nuova battaglia all’interno della maggioranza e toccherà ai leader trovare un punto di incontro.

L’idea della Colosimo

Mulè intervista Il Dubbio Colosimo
Ecco l’idea di Chiara Colosimo – Notizie.com – © Ansa

L’idea di Chiara Colosimo è quella di rendere ancora più rigide le regole per presentarsi alle elezioni. L’esponente di Fratelli d’Italia pensa di rendere impresentabili anche le persone che hanno uno stretto collegamento con i mafiosi. Ipotesi che non convince assolutamente Giorgio Mulè.

L’esponente di Forza Italia ribadisce che questo va contro la Costituzione e con un esempio spiega perché il metodo non può assolutamente funzionare: “Giuseppe Cimarosa è il figlio di una cugina di Messina Denaro e ha preso sempre le distanze dal boss. Se dovesse decidere di candidarsi, dovremmo accoglierlo a braccia aperte. Lo stesso possiamo dire di Nuccia Albano, figlia di un condannato per mafia che collabora con la Procura di Palermo“. Insomma, non sempre la parentela significa avere un collegamento con il mafioso e da qui la decisione di bocciare questa ipotesi.

Confronto aperto nella maggioranza

Mulè intervista Il Dubbio Colosimo
Le parole di Mulè aprono un confronto nella maggioranza – Notizie.com – © Ansa

Le parole di Mulè sembrano aprire un confronto nella maggioranza su questo tema. La Colosimo non ha intenzione di fare un passo indietro, ma, come ammesso anche da lei, c’è bisogno di una discussione nel governo. L’ultima parola spetterà ai leader e vedremo se nei prossimi mesi si procederà con un cambio di passo sugli impresentabili oppure si arriverà ad un compromesso diverso.

Gestione cookie