DIRETTA Israele, tutti gli aggiornamenti in tempo reale in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non, oramai arrivato al giorno numero 139 di conflitto
139mo giorno di conflitto in Israele. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non.
Gli attacchi israeliani hanno ucciso stanotte almeno 48 persone nel sud e nel centro di Gaza. Lo hanno annunciato funzionari della Striscia citati da ‘Ap’.
Queste le parole dell’inviato della Casa Bianca, Brett McGurk, dopo l’incontro avvenuto con il ministro della difesa israeliano Yoav Gallant: “Amplieremo l’autorità data ai nostri negoziatori di ostaggi. Al tempo stesso l’esercito sta preparando la continuazione delle intense operazioni di terra”.
Hamas è pronto ad accettare il rilascio di 3mila detenuti palestinesi in Israele in cambio degli ostaggi israeliani. Lo ha annunciato il “Wall Street Journal”.
L’inviato per il Medio Oriente della Casa Bianca, Brett McGurk, è in Israele. Nelle prossime ore incontrerà il premier israeliano, Benjamin Netanyauh.
L’aviazione e l’artiglieria israeliana hanno bombardato stamani diverse località nel sud del Libano. Lo ha riferito l’agenzia di stampa locale ‘Nna’.
Queste sono alcune delle dichiarazioni rilasciate dal ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani: “Stiamo dando indicazioni e tutto l’Occidente ha detto a Israele si stare attenti ai coloni estremisti che nel Westbank si comportano con una violenza che non è sopportabile”.
L’esercito israeliano prosegue oggi le operazioni di terra a Gaza City e a Khan Yunis. Questo è quello che ha annunciato il portavoce militare.
Nuovo attacco missilistico contro una nave in transito nel Golfo di Aden (Mar Rosso). Secondo quanto riportato da alcune fonti pare che la nave sia stata colpita da due missili.
Il direttore della Cia Bill Burns si recherà a Parigi domani per colloqui con funzionari del Qatar.
Gli Stati Uniti hanno effettuato quattro “attacchi di autodifesa” e distrutto sette missili antinave nelle aree controllate dagli Houthi.
Nuovi attacchi, da parte dell’esercito israeliano, in quel di Rafah. Non è da escludere che possano esserci vittime.
Il governo britannico prenderà in considerazione l’eventuale sospensione delle licenze di esportazione di armi verso Israele.
Il ministro del Gabinetto di guerra israeliano, Binyamin Gantz, ha annunciato che è possibile trovare un accordo per il rilascio degli ostaggi e che ci sono segni in vista.