Il tuo sogno è sempre stato quello di prendere parte ad Affari Tuoi? Ecco tutto quello che devi sapere prima di prendere parte al programma.
Se hai sempre sognato di prendere parte come concorrente ad Affari Tuoi, sappi che è un sogno che si potrebbe ben presto trasformare in realtà. La Rai, infatti, è sempre alla ricerca, regione per regione, di concorrenti sempre nuovi nella speranza di poter continuare a registrare sempre nuove puntate, non solo per questa stagione televisiva, ma anche e soprattutto per quelle future.
L’iter da seguire del resto non è molto difficile, ma il timing è fondamentale: il limite massimo, per il 2024, per le iscrizioni è il 31 marzo, ma solo e soltanto per alcune regioni e non per tutte. Stiamo infatti parlando del Friuli, Molise, Trentino e Valle D’Aosta. Per le altre purtroppo non c’è spazio, ma solo per questa volta.
Per farlo bisogna andare sul sito giocherai.it e poi iscriversi, accettando che i dati vengano gestiti dalla EndemolShine Italy, ossia quell’azienda che di fatto produce tutte le puntate di questo gioco che, anno dopo anno continua a fare milioni e milioni di telespettatori.
Affari Tuoi come partecipare? Ecco come essere un concorrente
Sappiate, però, che ci sono due fasi per prendere parte a questa vera e propria selezione a tutti gli effetti. La prima è un’intervista telefonica classica in cui si parlerà di sé, del gioco e soprattutto degli obiettivi dell’eventuale vincita, oltre ovviamente a tutti i dati personali del caso e, fondamentale, la regione d’appartenenza.
Il secondo modulo, invece, riguarda una sorta di provino preregistrato che dovrete fornire voi oppure farete direttamente online con EndemolShine: per questo motivo è consigliabile avere una minima competenza con Internet così da poter fare tutto senza particolari intoppi.
I requisiti del resto sono semplicissimi: avere una minima capacità comunicativa e, soprattutto, essere un minimo telegenici ed avere un bagaglio di esperienza e di vissuto davvero molto particolari che potrebbero piacere ai telespettatori una volta raccontati davanti alle telecamere.
Insomma, non servono grandissime competenze ma, come del resto un po’ tutte le cose della vita, bisogna necessariamente avere quel “quid” in più che fa la differenza…unito ovviamente ad un pizzico di fortuna. Quella, di fatto, lo sapete, non guasta mai, soprattutto in questi giochi a premi.
