DIRETTA Israele, tutti gli aggiornamenti in tempo reale in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non, oramai arrivato al giorno numero 141 di conflitto
141mo giorno di conflitto in Israele. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non.
Secondo quanto riferito da una fonte di Hamas pare che il nuovo piano preveda una pausa di sei settimane nel conflitto e il rilascio di 200-300 prigionieri palestinesi in cambio di 35-40 ostaggi detenuti da Hamas.
Queste le parole riportate da un alto funzionario politico israeliano: “Siamo ancora lontani da un accordo ma Hamas ha abbandonato alcune sue richieste in seguito all’irrigidimento del premier Benyamin Netanyahu”.
L’esercito israeliano ha arrestato 5 palestinesi la notte scorsa in Cisgiordania sospettati “di attività terroristica”.
Queste le parole del numero uno dell’Iran, Ali Khamenei: “I Paesi occidentali, che fanno scalpore per l’esecuzione di un criminale, hanno chiuso gli occhi sull’uccisione di 30.000 persone innocenti a Gaza. Gli Stati Uniti hanno anche sfacciatamente posto il veto alla risoluzione delle Nazioni Unite sulla fine dei bombardamenti su Gaza”.
Un raid aereo israeliano ha colpito Rafah. Lo scrive al Jazeera. Purtroppo ci sarebbero molte vittime, anche se il numero preciso non è stato rivelato.
Intensi combattimenti quelli che si stanno verificando, in questo momento, sia a Gaza City che a Khan Yunis.
Nel corso di una intervista rilasciata al quotidiano “Il Giornale” è intervenuta la premier, Giorgia Meloni: “Il brutale attacco di Hamas, il massacro perpetrato ai danni dei civili, bambini e anziani compresi, e la ferocia con la quale quella strage è stata portata avanti hanno spinto Israele ad una reazione talmente dura che lo ha portato all’isolamento, tanto in Medio Oriente quanto nelle opinioni pubbliche occidentali. Senza un prolungato cessate il fuoco e una soluzione per gli ostaggi, non è possibile rilanciare la prospettiva politica di ‘due popoli e due Stati’.
Il ministero della Sanità guidato da Hamas ha aggiornato il bilancio dei morti a Gaza a 29.606.
Continuano, in quel di Parigi, i colloqui tra i vertici alti per un cessate il fuoco a Gaza.
I media arabi hanno riferito che il comandante senior di Hezbollah Mohammed Alawiya è deceduto in ospedale. L’uomo è stato colpito, mentre si trovava in auto, da un drone due settimane fa.
Gelo da parte degli Stati Uniti D’America, nei confronti del premier israeliano Benjamin Netanyahu, per quanto riguarda il suo piano di salvaguardare Gaza.
Il ministero della Salute di Gaza, controllato da Hamas, afferma che oltre 100 palestinesi sono stati uccisi nelle ultime 24 ore.
Il segretario di Stato degli USA, Anthony Blinken, ha annunciato che il Paese non vuole assolutamente la rioccupazione di Gaza.