Giovanni Donzelli, esponente di Fratelli d’Italia, in un’intervista al Corriere della Sera, si sofferma sulle elezioni in Sardegna e sottolinea: “Basta errori”.
La sconfitta in Sardegna ha compattato ancora di più il centrodestra. Dopo alcune tensioni nei primi giorni, la coalizione ha ritrovato quella unione mancata forse nelle scorse settimane. Da ora in poi le riflessioni sui candidati saranno fatte in maniera più approfondita e, soprattutto, la partita si chiuderà prima di quanto successo in terra sarda.
Ma dall’isola arrivano anche due convinzioni. A svelarlo è direttamente Giovanni Donzelli in un’intervista al Corriere della Sera. L’esponente di Fratelli d’Italia non ha dubbi che dalla Sardegna non arrivano solo notizie negative. E dal bicchiere mezzo pieno si deve ripartire per cercare di ottenere altre vittorie.
Donzelli e le convinzioni che arrivano dalla Sardegna
Ma quali sono le convinzioni che arrivano dalla Sardegna? Per Donzelli sono due. La prima riguarda il fatto che gli italiani hanno dimostrato di credere in questa maggioranza. I consensi del centrodestra, nonostante la sconfitta, sono cresciuti. Leggermente diminuiti, invece, quelli della sinistra.
La seconda certezza che arriva direttamente dalla terra sarda riguarda il fatto che non bisogna più commettere errori per non perdere la fiducia dei cittadini. Perché, come abbiamo visto nello scorso weekend, ogni sbaglio non è assolutamente perdonato. Ci vuole, quindi, la massima attenzione nello scegliere il candidato perché il rischio è quello di avere una nuova sconfitta.
Ora l’Abruzzo
La sconfitta in Sardegna è stata comunque messa alle spalle. Ora le attenzioni sono rivolte tutte sull’Abruzzo e Donzelli non ha dubbi: “Siamo fiduciosi. Marsilio ha governato bene. Crediamo che i cittadini siano orgogliosi del governo locale che nazionale“.
La strategia messa in campo in terra abruzzese il centrodestra ha deciso di metterla in campo anche per Piemonte, Umbria e Molise. A differenza della Sardegna, si è deciso di confermare tutti i candidati uscenti e Donzelli spiega la scelta: “Abbiamo deciso di confermarli perché hanno lavorato bene. E ovunque da ora in poi cercheremo i candidati migliori”.