Una paura da parte di tutti gli esponenti della politica europea, di destra e sinistra si coalizzano: “Dobbiamo stare attenti alla Russia”
“La Russia fa paura, il discorso di Putin è stato agghiacciante e pericoloso“. Parole e concetti che vengono pronunciati da tutti i più grandi politici, intellettuali, ambasciatori e giornalisti europei che si muovono in massa per sensibilizzare l’opinione pubblica su un argomento che tanti stanno sottovalutando. Qualcuno di loro fa anche esempi di quando Hitler negli anni ’30 sembrava innocuo, ma poi si è rivelato per quello che era, un dittatore pericoloso che ha quasi terminato il mondo. E la paura è tanta, soprattutto per quello che ha detto il presidente della Russia e per un conflitto che non ha mai fine. E così, mentre viene seppellito e non certo dimenticato Aleksei Navalny, in giro per l’Europa ci sono tanti “fan di Putin, anche perché lui stesso, spende soldi per acquistare pensatori e opinionisti” anche se soprattutto in Italia.
A parlare così, in modo netto e senza alcun equivoco è Alexander Nevzorov, giornalista ma che è stato deputato della Duma dal 1993 al 2007, con la moglie Lidia si sono stabilizzati in Italia e sono sotto protezione perché gli uomini di Putin da quando hanno lasciato Mosca nel 2022, lo stanno cercando, anche perché, secondo la legge russa, Nevzorov è accusato di aver fornito e di fornire “false informazioni” sulla Russia stessa e rischia di finire come Navalny, in carcere. “La Russia va verso una direzione allucinante e peggiora, anche perché c’è talmente tanta paura dello Stato e della repressione che la gente ha paura di fare qualcosa“, le parole di Nevzorov a Repubblica.
A Roma in questi giorni c’è sttao il congresso del Pse con la guida che ha candidato Nicolas Schmit come commissario Europeo al posto della von der Leyen e lui non si fida molto della Meloni, né tanto meno di Salvini: “Il Premier italiano è un lupo travestito da pecora, e anche se supporta l’Ucraina è alleata con Orban che è amico di Putin. Se vuoi sapere chi sei, basta vedere chi sono i tuoi amici”. Un discorso un po’ troppo semplicistico da parte di Schmit che praticamente dice che la Meloni parla male di Putin e sostiene l’Ucraina, quando in realtà pensa al contrario e aggiunge: “Non sta con Salvini? Lui è amico di Putin, lo sanno tutti. Ma dobbiamo stare attenti alla Russia e rinforzare la difesa europea“