Reddito di Cittadinanza, maxi blitz da parte della Guardia di Finanza: le “Fiamme Gialle” hanno scoperto una importantissima cifra sequestrata
Dal gennaio di quest’anno è stato eliminato il Reddito di Cittadinanza (al suo posto l’assegno di Inclusione). L’eliminazione fortemente voluta dal governo Giorgia Meloni dopo che era stato istituito nel gennaio di cinque anni prima quando al governo c’era Giuseppe Conte. Un sussidio, da parte dello Stato, che ha creato non poche polemiche. Soprattutto perché più di qualche “furbetto” intascava i soldi senza avere alcun tipo di requisito.
Nel corso di alcune indagini, partite appunto dal 2019, la Guardia di Finanza ha effettuato una serie di controlli. Per la precisione ben 62.604. Nel corso degli stessi sono stati accertati contributi indebitamente richiesti e percepiti per oltre 581 milioni di euro. Di conseguenza sono state denunciate ben 53.751 persone. Questo è quello che ha annunciato, nelle ultime ore, il Comandante Generale delle Fiamme Gialle, Andrea De Gennaro.
Un dato che è stato rivelato da De Gennaro nel corso dell’audizione in Commissione finanze al Senato sull’atto di indirizzo relativo gli sviluppi della politica fiscale, la gestione tributaria, le grandezze finanziarie e l’attività delle agenzie fiscali, per gli anni 2024-2026. Per quanto riguarda il punto di vista di termini di illeciti in materia di spesa pubblica la Finanza, lo scorso anno, ha anche scoperto frodi ai danni delle risorse dell’Unione Europea.
Totale? Si parla di una cifra che supera abbondantemente i 682 milioni di euro e frodi relative ai finanziamenti nazionali, alla spesa previdenziale e assistenziale di quasi 1 miliardo di euro.