Lorenzo Riggi di Geopolitica.info in esclusiva ai nostri microfoni: “In Ucraina la Russia continua ad avanzare, ma in modo molto lento”.
Zelensky è ritornato a parlare in Italia e lo ha fatto ai microfoni di Cinque Minuti, la trasmissione condotta da Bruno Vespa. Da parte del presidente ucraino frasi di elogio nei confronti del premier italiano, ma anche il consueto invito a non abbassare la guardia. Le sue dichiarazioni (e non solo) le abbiamo analizzate con Lorenzo Riggi, responsabile desk Russia del Centro Studi Geopolitica.info.
Lorenzo Riggi, da parte di Zelensky parole di elogio nei confronti dell’Italia.
“C’è stato sicuramente un riconoscimento al lavoro che sta facendo l’Italia per l’Ucraina. Abbiamo visto che con il governo Meloni si è avuta una continuità di quanto messo in atto dal precedente esecutivo. Quindi le parole di Zelensky sono un vero e proprio attestato di stima nei confronti del presidente del Consiglio e del nostro Paese“.
Nei giorni scorsi anche Putin aveva parlato bene dell’Italia. Possiamo vedere nelle parole di Zelensky una risposta alle dichiarazioni di Putin?
“Probabilmente sì. Bisogna dire che le dichiarazioni di Putin sono state fatte in un contesto diverso. Ma per Zelensky questo è stato anche un modo per rispondere a quanto detto da Mosca nei giorni scorsi“.
Parole di elogio, ma anche l’ennesima apertura ad una guerra in un Paese della Nato. Esiste questo rischio o possiamo parlare di strategia da parte di Zelensky per ricevere più aiuti?
“E’ il solito discorso che fa parte della strategia ucraina per avere più aiuti. E devo dire che per ora è davvero complicato capire quanto questo schema stia pagando. Malgrado tutto, un rischio reale di una guerra in un Paese Nato nel breve termine non mi sembra che ci sia“.
Riggi: “In Ucraina la guerra prosegue in maniera lenta”
Intanto gli Stati Uniti hanno parlato di un rischio attentato in Russia nelle prossime 48 ore.
“Bisogna prima di tutto capire l’eventuale matrice e poi è molto difficile che l’attentato venga annunciato. In Russia in questo momento le misure di sicurezza sono al massimo a causa delle elezioni“.
Come prosegue, invece, la guerra in Ucraina?
“Grossomodo siamo fermi alle scorse settimane. I russi provano ad avanzare, ma sono molto lenti. Gli ucraini stanno tenendo, Mosca non riesce a rompere le linee ucraine“.
