Luciano Moggi attacca, Maurizio Sarri risponde con una bordata delle sue: scoppia la bufera
Continua la querelle, a distanza, che vede come protagonisti Luciano Moggi e Maurizio Sarri. L’ex dirigente della Juventus aveva “punzecchiato” l’attuale allenatore della Lazio. Cosa è successo? Proprio nelle ultime ore il nativo di Monticiano aveva messo in serio dubbio la serenità del tecnico in quel di Formello. Soprattutto dopo le tre sconfitte consecutive (due in campionato ed una in Champions League). Non solamente per il suo presente, ma anche per il passato: quello bianconero.
Nell’unico anno in cui Sarri è stato a Torino (periodo Covid) la ‘Vecchia Signora’ è riuscita a conquistare lo scudetto, ma in tutte le altre competizioni ha fallito. Non solo: ha anche rivelato che se fosse rimasto un altro anno alla Juventus la squadra avrebbe corso il rischio di retrocedere in Serie B. In merito a queste considerazioni non si è fatta attendere la risposta da parte del manager biancoceleste che ne ha parlato nel corso di una intervista rilasciata al canale ufficiale della società.
Queste sono alcune delle sue parole a riguardo: “Sono in difficoltà a rispondere a uno che è stato radiato. L’ultimo scudetto della Juve l’ho vinto io, mentre con lui la squadra è retrocessa dopo più di 100 anni di storia ed anche con 17 punti di penalizzazione”.
Attacco Sarri, controreplica Moggi: “Gli auguro di non passare mai…”
La controreplica di Moggi è arrivata ai microfoni di ‘Tuttomercatoweb’ in cui ha affermato: “Non ho mai detto che con Sarri la Juventus sarebbe andata in Serie B, questo è da escludere. Io ho capito le sue dichiarazioni perché lui disse che la Juventus non era allenabile. Questo lo ha detto Sarri, non io. Quando si cambia allenatore bisogna conoscere anche i calciatori che si hanno in rosa, era stata cercata una soluzione per migliorare il gioco della squadra e invece è peggiorato“.
In merito alla parola “radiato” Moggi ha risposto: “Dite a Sarri che auguro a lui e ai suoi figli, se ne ha, che non succeda loro ciò che è successo a noi. Non l’ho mai criticato”. Ma perché Sarri si è infuriato così tanto con Moggi? Proprio per alcune dichiarazioni dell’ex dirigente a ‘Radio Bianconera‘ in cui aveva affermato che non bisognava fare la fine che si stava facendo con Sarri con una squadra attualmente seconda in classifica. Ovvero un tecnico preso, in passato. per migliorare il gioco e che si è ritrovato in un contesto che non lo rispettava. Affermando anche che con il suo arrivo aveva peggiorato la collettività della squadra