Signora+di+90+anni+risparmiata+da+Hamas+grazie+a+Messi%3A+il+suo+racconto
notiziecom
/2024/03/10/signora-di-90-anni-risparmiata-da-hamas-grazie-a-messi-il-suo-racconto/amp/
Cronaca

Signora di 90 anni risparmiata da Hamas grazie a Messi: il suo racconto

Published by
Marco Ercole

Lionel Messi si è reso protagonista di un nuovo miracolo, ma questa volta però lontano da un campo da calcio

Destreggiandosi tra i giocatori avversari Lionel Messi ha scritto la storia del calcio. Ha illuminato stadi e fatto brillare gli occhi di tutti, al di là della squadra per cui si tifa. Quel fantastico numero 10, cresciuto nel Barcellona, e divenuto in blaugrana la leggenda che conosciamo, è etichettato come il ‘Dio del calcio’, senza nulla togliere alle varie religioni. Dotato di qualità soprannaturali unisce ogni popolo nel segno di questo tanto amato sport. Un mito che ha permesso di superare ogni barriera sociale e culturale, ogni ostacolo legato alla distanza. La lingua del ‘fùtbol’, d’altronde, è comune a tutti e in quest’ultimo caso che vi stiamo per raccontare si è dimostrata divina. Vicina al miracolo.

Lionel Messi esula dopo un gol con l’Argentina (Ansa Foto) – Notizie.com

Per un racconto corretto è giusto partire dalla fine. Una foto divenuta virale in cui all’interno ci sono due persone: una donna anziana e un combattente di Hamas. I due tengono in mano una pistola e – contemporaneamente – fanno verso la telecamera il gesto della pace. Uno scatto che sta facendo il giro dei social network. Divenuto simbolo di unione in un tempo e soprattutto un luogo in cui valori come questo sono schiacciati sotto la potenza delle bombe.

Il vero miracolo di Messi

Ma perché Messi? Cosa c’entra la ‘Pulce’ con questo? Adesso ci arriviamo. La signora nella foto è Esther Cuño, l’unica della sua famiglia a non esser stata rapita quando i soldati di Hamas, entrati nella cittadina di kibbutz Nir Oz, hanno portato otto dei suoi familiari. Ad attirare su di lei l’attenzione dei militanti fu la sua presenza in un documentario in lingua spagnola in cui alcuni immigrati raccontavano dell’invasione del 7 ottobre. Arrivata in Israele dall’Argentina, la sua storia interessò subito i palestinesi che, raggiunta casa sua per portare con sé degli ostaggi, hanno iniziato a porgli domande sull’Argentina.

Messi esulta indicando il cielo (Ansa Foto) – Notizie.com

Ed è lì che il calcio ha di nuovo espresso tutta la sua potenza: “Quell’uomo voleva sapere cosa fosse l’Argentina. ‘A volte guardi il calcio?’ Vengo dallo stesso paese di Lionel Messi” – racconta Esther, che poi prosegue: “L’uomo ha detto che lo amava, mi ha messo il braccio sulla spalla, mi ha dato la sua pistola e abbiamo scattato la foto in questione. Poi se ne sono andati“. Un evento privo di perché, sul quale forse è anche inutile porsi delle domande. La risposta già è nota: il potere di questo meraviglioso sport è proprio questo, uscire dagli stadi, entrare nel cuore delle persona. Diventare motivo di pace, libertà ed eguaglianza.

Published by
Marco Ercole