Al Pacino spiega il mancato discorso durante la premiazione nella Notte degli Oscar: errore dell’attore o tutto organizzato?
Non sono mancati momenti esilaranti o curiosi nella celebre notte degli Oscar. Mentre tutto il mondo era incollato al televisore nell’assistere allo storico trionfo di Oppenheimer, a rubare la scena è stato Al Pacino. Il leggendario attore americano si è reso protagonista di un episodio che nelle ore successive si è trovato costretto a spiegare, rivelando un retroscena organizzativo dello show. Prima di rivelare i vincitori del primo premio, infatti, questo avrebbe dovuto elencare tutti i candidati. Una prassi che ha deciso di saltare, andando direttamente al sodo e annunciando il ricevente della tanto ambita statuetta.
Un errore di distrazione oppure troppa ansia di dare l’annuncio? Questa è la domanda che tutti si sono posti quando hanno assistito alla bizzarra scena. Sui social in tanti si sono divertiti ridendoci sopra. Molte le condivisioni del video, altrettanti i commenti ironici che l’hanno accompagnata. Solo a poco dall’evento, però, Al Pacino è voluto uscire allo scoperto, raccontando il ‘perché’ che si celava dietro questo particolare arcano. Per farlo si è espresso mediante una nota ufficiale da parte del suo ufficio stampa, così da assicurarsi di evitare fraintendimenti o altri episodi di difficile comprensione.
Procedendo per ordine, partiamo però da cosa è realmente successo all’interno del teatro. L’attore aveva il compito di annunciare il destinatario dell’Oscar per il ‘Migliore film’ dell’anno. Presa in mano la lista dei candidati avrebbe dovuto elencarli singolarmente, ma con grande sorpresa, non appena letta, ha subito urlato al microfono: “Vedo ‘Oppenheimer”, saltando la parte precedente. Un attimo di stupore e poi gli applausi per la notizia arrivata in maniera inaspettata, più secca di quel che ci si aspettava. Una decisione che, inizialmente, si pensava avrebbe sorpreso anche gli autori della cerimonia ma che, stando a quanto scrive Al Pacino, non sarebbe stato così. Di seguito la nota.
“Voglio che sia chiaro che non era mia intenzione omettere i candidati, ma piuttosto è stata una scelta comunicatami da parte dei produttori, ovvero quella di non farli più menzionare, in quanto erano già stati evidenziati individualmente durante la cerimonia” – scrive nel comunicato, per poi aggiungere – “Mi rendo conto che essere nominato rappresenta, per chi non vince, una pietra miliare nella vita degli attori e non solo e che non sentirsi pienamente riconosciuti può rivelarsi anche offensivo e doloroso“. Una giustificazione che si sentiva di esprimere, prima di proseguire e concludere: “Sono stato onorato di prendere parte a questa grande serata e ho scelto di seguire il modo che volevano gli autori per consegnare questo premio“.