Il ministro Lollobrigida in un’intervista a ‘Il Messaggero’ ritorna sulle elezioni in Abruzzo e si proietta anche alle prossime Europee.
Fratelli d’Italia si conferma il vero leader del centrodestra. In Abruzzo il risultato è stato molto positivo per il partito del premier Meloni e lo conferma anche Lollobrigida in un’intervista a Il Messaggero. Il ministro, inoltre, sottolinea come “nel weekend è stato premiato il buon governo e soprattutto confermato che sul voto in Sardegna le analisi non erano vere“.
Per Lollobrigida, infatti, il centrodestra non è andato male considerando il 48% complessivo contro il 40% delle politiche. Ma a fare la differenza è stata la Todde, molto brava a non rendere il voto nazionale. Da parte della maggioranza, però, i risultati sono considerati positivi e l’Abruzzo lo ha confermato.
Conclusa la corsa in Abruzzo, lo sguardo di Fratelli d’Italia è rivolto alla Basilicata e al Piemonte, ma anche alle Europee. E proprio su queste Lollobrigida si è soffermato nell’intervista. In particolare, il ministro conferma che l’obiettivo del partito è quello di prendere un voto in più rispetto alle ultime politiche. Un risultato che confermerebbe come in questi due anni il governo ha lavorato molto bene e la fiducia dei cittadini resta intatta.
L’altra certezza è rappresentata dal fatto che Lollobrigida non ha intenzione di scendere in campo per fare il commissario europeo. Continuerà la sua esperienza da ministro per consentire al nostro Paese di rilanciarsi anche a livello europeo oltre che mondiale.
Nelle ultime settimane si è parlato molto anche di differenze tra Lega e Fratelli d’Italia, che potrebbero acuirsi in vista delle prossime Europee. Ma su questo Lollobrigida non ha dubbi: “Andiamo avanti insieme ormai da 30 anni. Poi un conto è diversificarsi, un altro è divaricare. Ogni partito porterà il suo consenso, non a danno degli alleati. E, da parte nostra, non c’è nessuna intenzione di cannibalizzare nessuno“.