Commissione Emanuela Orlandi, Borghi (IV) a Notizie.com: “Lavoreremo sul contesto storico che portò alla sua scomparsa”

Lavoreremo con l’obiettivo di costruire la cornice e il contesto storico, oltre che gli aspetti di carattere generale che hanno portato alla scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori”.

Ai nostri microfoni il senatore Enrico Borghi di Italia Viva, spiega quale sarà il contributo della commissione bicamerale di inchiesta che ha cominciato i lavori oggi, 14 marzo, e che dovrà indagare sulla scomparsa della giovane cittadina vaticana.

Commissione Emanuela Orlandi, Borghi (IV) a Notizie.com: "Lavoreremo sul contesto storico che portò alla sua scomparsa"
Commissione Emanuela Orlandi, Borghi (IV) a Notizie.com: “Lavoreremo sul contesto storico che portò alla sua scomparsa” (Ansa Foto) – notizie.com

Nella prima seduta sono stati eletti il presidente (Andrea De Priamo, FdI), i vicepresidenti (Roberto Morassut, Pd e Riccardo Augusto Marchetti, Lega) e i segretari (Paolo Emilio Russo, FI e Marco Grimaldi, Avs) e tutti i componenti, tra cui Borghi. “Il Parlamento ha ritenuto di dover avviare un’attività di approfondimento su questa vicenda che proprio quest’anno arriva a 4 decadi e non è ancora stata chiarita. Il lavoro di indagine e approfondimento di compierà nel limite e nel rispetto del lavoro della magistratura”.

Il lavoro della bicamerale servirà a definire il contesto storico che ha portato alla scomparsa di Emanuela Orlandi il 22 giugno 1983 e di Mirella Gregori, il 7 maggio dello stesso anno. “Spero e auspico che possa essere uno strumento che vada nella direzione di contribuire a trovare finalmente una risposta”. 

Borghi: “Nessuna bandiera politica”

Enrico Borghi
Enrico Borghi (Ansa Foto) – notizie.com

La commissione ovviamente non avrà il ruolo della magistratura, ma potrà raccogliere informazioni che potrebbero tornare utili all’inchiesta in corso in Vaticano e alla Procura di Roma. “Abbiamo competenze parallele e non si sovrapporranno – spiega Borghi – Credo che il lavoro di ricostruzione storica del contesto che portò a quegli eventi possa essere un contributo importante e significativo”.

I parlamentari potrebbero entrare nel merito dei lavori già nella prossima settimana, per definire il calendario delle audizioni e altre attività. Enrico Borghi sottolinea che la bicamerale non avrà bandiere politiche, “come tutte le commissioni di inchiesta, che sono uno strumento molto delicato e importante. Non bisogna mai piegarsi a logiche di fazione e verità precostituire. A maggior ragione nel caso di vicende come questa, che non riguarda la politica ma un fatto storico e giudiziari preciso e circoscritto. Non ho dubbi che terremo un atteggiamento super partes come in tutte le commissioni di inchiesta”.

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