Dossieraggio, Foti: “Non cali il silenzio su questo scandalo”

Nel corso di una intervista che ha rilasciato al quotidiano “Il Tempo” è intervenuto il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti 

Una vicenda che sta facendo decisamente molto rumore. Anche se qualcuno tende ad “accantonare” e mettere da parte il problema. Un pensiero che condivide anche lo stesso Tommaso Foti. L’attuale capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera ne ha parlato in una intervista che ha rilasciato al quotidiano “Il Tempo“. Il politico chiede che non “cali il silenzio” in questa faccenda che definisce un vero e proprio “scandalo”.

Intervista ad 'Il Tempo'
Il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti (Ansa Foto) Notizie.com

Afferma che non può essere effettuata una dietrologia ma, allo stesso tempo, una vicenda che non può essere archiviata come una “anomalia” del sistema. Non riesce a dare una risposta su chi possano essere i mandanti, né se siano italiani né stranieri, ma conferma che c’è stata una intensità fuori controllo nella consultazione dei dati avvenuta prima e dopo le elezioni politiche. E’ favorevole ad una commissione antimafia. Tanto è vero che ha voluto fare un plauso alla presidente Colosimo che ha messo in calendario le audizioni dei procuratori Melillo e Cantone.

Dossieraggio, Foti su De Raho: “C’è un problema di opportunità”

In merito alla posizione di Cafiero De Raho ammette che esiste un problema di opportunità invece che di incompatibilità. Quello che proprio non riesce ad accettare l’esponente di Fdi è che si sta mettendo a tacere questa vicenda come se nulla fosse successo. Non si è fatta attendere la stoccata nei confronti della sinistra e, soprattutto, sui loro silenzi. Dichiara che se fosse successo a parti inverse avrebbero gridato allo scandalo ma anche al colpo di Stato.

Intervista ad 'Il Tempo'
Il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti (Ansa Foto) Notizie.com

Sulle recenti elezioni in Basilicata e sul campo larghissimo dichiara: “E’ in realtà un campo dei miracoli dove ci sono il gatto e la volpe. Di sicuro non c’è un albero che dà buoni frutti“. Anche in questo caso la frecciatina alla sinistra non poteva mancare: “Quando vincono una regionale dopo 6-7 anni e vogliono rivendicare un cambio nella direzione del vento la trovo a dir poco assurdo“.

In conclusione si è soffermato sulla questione delle case green che si sta abbattendo su case e immobili: “Si tratta di una norma mascherata ma che non è altro una versione 2.0 della patrimoniale. Solo i Paesi membri possono gestire l’intera questione. Noi non effettueremo mai una iniziativa del genere, sarebbe un salasso per i nostri cittadini e non risolverebbe la questione ambientale“.

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