Andrea Lo Cicero in esclusiva ai nostri microfoni: “Questa nazionale ha ampi margini di miglioramento. E faccio una proposta alla Federazione”.
Un Sei Nazioni storico per l’Italia. La vittoria contro il Galles ha permesso agli azzurri di stabilire un nuovo record: mai la nostra nazionale era riuscita ad ottenere tre risultati utili consecutivi. Prestazioni che lasciano ben sperare per il futuro e noi di tutto questo ne abbiamo parlato in esclusiva con Andrea Lo Cicero, che con la maglia azzurra ha collezionato 103 presenze.
Andrea Lo Cicero, possiamo parlare di un Sei Nazioni storico per l’Italia?
“Guardando quello che è accaduto sì. Onore a questi ragazzi, che hanno aggiunto qualcosa in più rispetto a quello che abbiamo creato in passato“.
Cos’è cambiato rispetto a qualche anno fa?
“Ogni momento ha una sua storia. Fin quando giocavamo noi c’era un tipo di rugby. Ora è cambiato. C’è un gruppo di lavoro molto più compatto rispetto al passato quando si aveva a disposizione una rosa corta e un mix di giovani e vecchi. Inoltre, in questa nazionale c’è a disposizione una linea di trequarti forte e gli avanti sono assolutamente di talento e con ampi margini di crescita. In più, come ho sempre detto, un allenatore latino è ideale per la nostra squadra“.
Lo Cicero: “La Federazione deve presentare la domanda per ospitare i Mondiali”
Dove può arrivare questa nazionale?
“La crescita c’è ed è visibile a tutti. Può arrivare molto lontano. E’ una squadra talentuosa, fisicamente preparata e hanno uno staff che li mette nella miglior situazione possibile Bisogna sistemare alcune cose che in queste partite abbiamo visto, ma ritengo che può fare tanto“.
Buoni segnali arrivano anche dall’Under 20. Questo significa che il movimento è in crescita.
“Abbiamo una nazionale Under 20 che sta facendo bene. E voglio anche ricordare le ragazze del nostro rugby. Stanno ottenendo degli ottimi risultati e sono certo che al Sei Nazioni faranno divertire. Mi auguro che questo momento favorevole possa portare la federazione a spingere sul rugby di base. In questo sport c’è una filosofia molto chiara e la vediamo ogni volta nel terzo tempo dove non ci sono mai stati problemi di ordine pubblico. Questo dal punto di vista sociale è un esperimento importante. E spero che la Federazione possa presentare la domanda per ospitare i Mondiali e coinvolgere tutta Italia“.