Il partito con più tempo in Rai a febbraio è stato il Pd. La leader Elly Schlein è quella che ha parlato di più nella rete pubblica.
I dati arrivano al monitoraggio mensile Agcom, e sono stati pubblicati da Il Giornale, che spiega che guardando le “tabelle relative al pluralismo politico/istituzionale in televisione” è possibile notare che le apparizioni in tv del Pd sono state maggiori dei partiti di governo.
Si potrebbe quasi parlare di TeleSchlein che di TeleMeloni. Il Pd ha avuto il 10,7% complessivo nelle edizioni dei primi tre telegiornali Rai, Tg1, Tg2 e Tg3, oltre che RaiNews24, mentre Fratelli d’Italia ha avuto il 10,2%. Il Movimento 5 Stelle è al 9,4%, la Lega al 6,2% e Forza Italia ha ottenuto il 5,3%.
Lo spazio maggiore ai Dem è stato dato al T3, con il 15%, mentre al Tg1 il 14%, contro Fratelli d’Italia che ha avuto il 13% ti tempo.
Non solo il Pd, ma anche Elly Schlein
Secondo Il Giornale, non solo il Pd, ma anche la leader del partito Elly Schlein ha avuto più spazio in Rai. Nella tabella che si chiama “i primi 20 soggetti politici e istituzionali nei tg”, in termini di “tempo di parola”, che è il parametro che conta i minuti in video, la segretaria Dem è al 10,8% al Tg1, più della premier Meloni che è all’8%, più del leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte che è al 6%, più del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che è al 5,1%.
Schlein è prima in classifica anche al Tg3 e seconda al Tg2. L’analisi torna all’attenzione dopo la polemica su TeleMeloni delle scorse settimane. Dopo le europee intanto, ci sarà il rinnovo dei vertici Rai, con un nuovo Consiglio di amministrazione. I Dem attualmente hanno nove poltrone: direttore, condirettore e diversi vice, un consigliere di amministrazione e la presidente Rai che è amica.
I prossimi vertici Rai
Secondo Il Giornale, il Pd avrebbe intenzione di nominare Giovanna Melandri, ex ministra del governo Prodi, Chiara Valerio ed è in lizza anche il nome di Sandro Ruotolo, responsabile informazione Dem e braccio destro di Elly Schlein. Il Pd contenderebbe con la Lega la presidenza e con il Movimento 5 Stelle il Tg3.
