E’ morto Joe Barone, il dg della Fiorentina

Il direttore generale della società viole non ce l’ha fatta a resistere all’ultimo attacco e muore il giorno prima del suo compleanno

Joe Barone non ce l’ha fatta, il direttore generale della Fiorentina dopo aver lottato per giorni si è spento all’età di 57 anni. Ne avrebbe compiuti 58 tra un giorno, ovvero il 20 marzo. Il dirigente della squadra viola non è riuscito a recuperare del tutto dal malore che aveva avuto a Bergamo nell’albergo della squadra, a poche ore dalla partita prevista tra la squadra viola e l’Atalanta, valevole per la 29° giornata di Serie A. Era nato a Pozzallo, in Sicilia, ma con la sua famiglia era emigrato quando era piccolo fino ad arrivare negli Stati Uniti. Per tutti era Joe, ma in verità si chiamava Giuseppe Barone e proprio domani 20 marzo avrebbe compiuto giusto 58 anni. Lascia la moglie Camilla, quattro figli e un nipotino.

Il dirigente
Il dirigente della Fiorentina Joe Barone (Ansa Notizie.com)

Il comunicato della Fiorentina e del suo amico Commisso: “Con un dolore profondo e immensa tristezza, la Fiorentina oggi perde un suo punto di riferimento, una figura che ha segnato la storia recente del Club e che non sarà mai dimenticata. Il Direttore Generale Giuseppe Barone, dopo il malore occorso domenica, è venuto a mancare oggi presso l’ospedale “San Raffaele” di Milano. Rocco Commisso e la sua famiglia, Daniele Pradè, Nicolas Burdisso, Alessandro Ferrari, Vincenzo Italiano, Cristiano Biraghi e tutta la Fiorentina sono distrutti per la terribile perdita di un uomo che ha offerto la sua grande professionalità, il suo cuore e la sua passione per questi colori, di un amico disponibile e sempre vicino in tutti i momenti, sia quelli più felici e, soprattutto, quelli più difficili. Tutto il mondo viola si stringe in un abbraccio commosso alla moglie Camilla, ai suoi figli e a tutta la famiglia Barone in questo momento di enorme sconforto”.

Da Renzi a La Russa e Donzelli, più tutti i club di A, tanti ricordano Joe Barone

L'addio
Il presidente della Fiorentina Commisso insieme a Barone in tribuna (Ansa Notizie.com)

Oggi è un giorno davvero triste: sono incredulo per la tragica scomparsa del direttore generale della Fiorentina, Joe Barone. Era un personaggio schietto: con lui era un piacere confrontarsi“. Ad affermarlo è il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli.Nell’ultimo periodo – ricorda Donzellila nostra interlocuzione si era intensificata nella ricerca di soluzioni a tutela dell’interesse dei tifosi. Ho avuto modo di apprezzare le sue doti di manager efficiente, sempre allegro e il grande spirito di abnegazione per la Fiorentina. Esprimo profondo cordoglio e la mia personale vicinanza alla famiglia, a società, squadra, e all’intera comunità viola che oggi lo piange“. Sintetico e sincero, sentito il saluto di Matteo Renzi, tifoso della Fiorentina: “Ciao Joe. Sei stato un amico vero”, le parole, su X di Matteo Renzi, i due erano molto legati.

In sua memoria, annuncia la Figc, “è stato disposto un minuto di raccoglimento, che sarà osservato prima dell’inizio delle gare delle competizioni organizzate dalle Leghe professionistiche e dalla Divisione Serie A Femminile Professionistica, in programma dalla giornata odierna e fino alla prossima rispettiva giornata di campionato”. Commosso anche il ricordo del presidente della Federcalcio Gravina, “per me è stato un amico, e il calcio italiano perde un dirigente competente e appassionato, un uomo schietto e onesto che si è fatto apprezzare anche e soprattutto per i suoi valori morali. Il suo lascito più bello è la realizzazione dello splendido ‘Viola Park’, che ha seguito in prima persona nei minimi dettagli, un centro sportivo all’avanguardia che rappresenta un vanto per la Fiorentina e per tutto il nostro calcio dove, qualche settimana fa, si è disputata per la prima volta la partita di una nazionale

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