I gatti della città dovranno restare a casa la notte: questa è l’ultima richiesta del comune ai loro padroni
Il comune di Houten è pronto a far passare una legge che a primo impatto potrebbe risultare assurda: quella del coprifuoco ai gatti. Ma in che senso? La risposta è molto più semplice e comprensibile di quanto possa sembrare. In alcune province del territorio olandese, infatti, nel periodo tra il 15 aprile e il 15 giugno gli uccelli del posto vivono un momento molto particolare e delicato: quello della riproduzione. È in questi giorni che i felini vanno a nozze con le loro condizioni più vulnerabili, dando vita a una caccia semplice e senza fine.
Proprio con l’obiettivo di evitare di favorire queste spedizioni senza pietà, le istituzioni hanno deciso di vietare l’uscita degli animali nelle ore notturne. In questo modo sperano di monitorare e controllare la sopravvivenza degli uccelli, così da evitare che possano diventare una preda facile in un momento particolare della loro vita. Una richiesta che si allarga dai gatti anche ai cani. Stando a quanto riporta dall’Olanda RTV Utrecht, infatti, si invitano le persone con cani di non lasciarli correre liberi durante questo periodo nelle possibili zone di riproduzione.
Questo appello è condiviso dalla Bird Protection Society che da tempo si rivolge in questi termini ai proprietari dei gatti. Fornendo ulteriori dettagli questi allarmano spiegando che nonostante la stagione clou sia iniziata in aprile e maggio, in realtà le prime specie hanno già dato il via ai primi accoppiamenti nel periodo di marzo. Motivo in più per iniziare con largo anticipo a porsi il problema e cercare una soluzione. In tal senso l’Associazione per la protezione degli uccelli ha scritto il seguente comunicato con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sull’argomento:
“Quello che molti non sanno è che al gatto domestico piacciono anche i pulcini di uccello dei prati, quindi sono pericolosissimi per questi animali. Mentre gli uccelli dei prati non possono sopportare il rischio di morire a causa di predatori come i gatti. Le ricerche dimostrano che i gatti domestici e quelli da fattoria vagano per chilometri attraverso i prati di notte. Preferiscono catturare i topi, ma istintivamente uccidono anche i piccoli indifesi”. Una minaccia troppo grande per lasciar perdere e che si spera possa spingere i proprietari a comprendere la questione, così da muoversi in tempo per salvaguardare una specie tanto protetta e speciale per il luogo.