Una donna sparisce e la polizia la va a cercare: viene trovata morta in casa sua insieme al marito impiccato
In ogni famiglia i problemi vengono affrontati con il dialogo. Spesso anche l’aiuto di persone esterne che si mettono al servizio per trovare insieme una soluzione può rivelarsi prezioso. Ma non sempre c’è questa volontà da parte dei diretti interessati. Talvolta questi preferiscono ignorarli e passare una convivenza tra rimorsi e cose non dette. Una situazione complicata che in rari casi – seppur esistenti – sfocia in gesti folli e privi di ogni razionalità. Violenze sugli altri o su sé stessi, evitabili se si fosse stati disponibili a un intervento dall’esterno. Quanto accaduto di recente in Giappone ne è ancora una volta la dimostrazione.
Marito e moglie, probabilmente alle prese con uno stato familiare tutt’altro che limpido e sereno, hanno deciso di commettere il gesto estremo. Dopo qualche giorno di sparizione ad avvisare le forze dell’ordine è stato il capo della donna, il quale non l’aveva più incontrata sul posto di lavoro, né tanto meno sentita telefonicamente. La polizia ha quindi fatto partire le ricerche dall’abitazione della coppia. Ma quando sono arrivati sul luogo per i controlli, lo scenario che si sono trovati davanti era a dir poco macabro. Entrati in casa non hanno potuto far altro che constatare la morte dei due.
A creare scalpore è stata la scena macabra a cui hanno assistito le autorità non appena entrate nell’abitazione. come rivelato ai media dalla polizia, l’uomo era impiccato in un luogo adibito a stendere i panni. La donna, invece, è stata trovata a faccia in giù in una stanza al secondo piano. Se per quanto riguarda il marito le motivazioni della morte sono evidenti, per la compagna, invece, le dinamiche sono meno chiare. Serviranno ulteriori indagini per scoprire le cause che hanno causato la sua dipartita. A questo si aggiunge un ulteriore dettaglio getta ancora più ombre sulla vicenda.
La porta principale, infatti, è stata trovata chiusa e le chiavi della serratura sono state rinvenute nella tasca dell’uomo. Un indizio che potrebbe far prendere quota alla pista dell’omicidio e non del semplice suicidio dei due. L’ipotesi è che il marito abbia prima ucciso sua moglie, per poi togliersi la vita dopo l’insano gesto. Prima, però, di arrivare a una conclusione di questo tipo, sarà fondamentale trovare ulteriori prove che avvalorino questa tesi. Si attendono, come scrivono i media giapponesi, nuovi aggiornamenti nei prossimi giorni che possano far cadere la parola fine su una vicenda assurda e terrificante.