Negli ultimi anni la Nato ha potenziato la sua presenza nell’Est Europa, dopo l’annessione della Crimea da parte della Russia.
Alle modifiche del dispositivo di sicurezza è collegata anche la guerra in Ucraina. La presenza dell’Alleanza Atlantica, nota come Forward Presence, comprende otto gruppi tattici multinazionali, sono forniti dalle Nazioni e dagli alleati su base volontaria. Operano insieme con le forze di difesa nazionali e sono sempre presenti nei Paesi.
Le truppe sotto il comando Nato si trovato in Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Slovacchia, Ungheria, Bulgaria, e Romania: ovvero tutto il fronte orientale.
In Lettonia, Polonia, Slovacchia e Romania lavorano i gruppi di difesa missilistica e in tutti i Paesi è attiva la sorveglianza aerea. Quando è scoppiata la guerra in Ucraina, il numero dei soldati è aumentato, arrivando a 40mila uomini. La Nato ora è impegnata per portare i battaglioni al livello di brigata, da mille a 5mila uomini.
Nato: tutti i cambiamenti a Est dopo la guerra in Ucraina
L’intera postura dell’Alleanza Atlantica è cambiata a Oriente, come stabilito nei vertici di Madrid e Vilnius. Ci sono mezzi preposizionati, maggiore difesa aerea e un nuovo concetto di forze, denominato il New Force Model, che man mano rimpiazzerà quello attuale del Responce Force. Quando sarà arrivato a regime, il Commander in Chief alleato, il cui nome in codice sarà Saceur, conterà “100mila uomini entro 10 giorni, 200mila tra i 10 e i 30, almeno 500mila tra i 30 e 180 giorni”. Questo non varrà solo per l’Est Europa ma per tutta l’Alleanza.
Dal 2014, la Nato ha creato la Very High Readiness Joint Task Force, guidata dalla Gran Bretagna nel 2024. Dopo la guerra in Ucraina, gli Usa hanno rafforzato la presenza delle loro truppe in Europa, con circa 90mila soldati in totale, 10mila solo in Polonia.
La Germania poi, sta posizionando una brigata composta da 5mila uomini in Lituania, per proteggere il corridoio Suwalki, che separa Bielorussia e Kaliningrad.
La difesa Nato nell’Est Europa termina con il recente ingresso di Finlandia e Svezia nel Patto Atlantico. Al momento non sono previsti invii di truppe alleate in entrambi i Paesi.