L’annuncio di Papa Francesco conferma la volontà di cambiare il rito funebre che riguarda i pontefici. E le novità non sono assolutamente finite qui.
Papa Francesco prepara una nuova rivoluzione per la Chiesa. In un libro-intervista con Javier Martinez-Brocal il Pontefice affronta diversi temi e annuncia la sua intenzione di modificare il rito funebre per i pontefici. Niente più doppia veglia e una cerimonia per la chiusura della bara.
Bergoglio ha deciso che da ora in poi i pontefici saranno esposti direttamente nella bara e non sul catafalco per un ultimo saluto che sarà fatto “con dignità, ma come ogni cristiano“. Sono state fatte ulteriori modifiche con il cerimoniere, ma resta il massimo riserbo sulle novità.
L’altra grande novità per quanto riguarda Papa Francesco è il luogo della sepoltura. Tutti i pontefici si trovano al Vaticano, ma Bergoglio ha scelto un luogo diverso. La conferma è arrivata direttamente in questo libro.
Il Santo Padre, infatti, ha confermato la sua volontà di essere sepolto a Santa Maria Maggiore, un luogo molto caro per lui. “C’è una stanza in cui conservano i candelabri ed è quello il luogo scelto. Mi hanno detto che è tutto pronto“, le parole del Pontefice in questo libro.
Libro-intervista che è servita a Bergoglio di affrontare anche il tema del suo rapporto con Ratzinger: “Un grande Papa e non attaccato al potere. La sua rinuncia è stato un grande segno di onestà“.
E poi ha svelato anche un particolare: “Benedetto una volta mi difese sulla questione delle unioni civili tra omosessuali. Alcuni andarono da lui a dire che io dicevo eresie e Ratzinger li aiutò a distinguere le cose. Molto probabilmente non era sempre d’accordo sulle decisioni che prendevo, ma le ha sempre rispettate in silenzio. Il libro di Gaenswein? Mi dispiace che il mio predecessore sia stato usato“.